"Messo immediatamente a disposizione della Magistratura ogni documento utile alla compiuta ricostruzione della vicenda"
La società Sielte S.p.A., attraverso una nota pervenutaci in redazione, ha voluto rispondere a quanto pubblicato negli scorsi giorni dal nostro giornale riguardo il possibile coinvolgimento dell’azienda e di alcuni suoi esponenti nell’ambito dell’inchiesta sui legami con il clan mafioso Pillera.
La nota di Sielte
“Con riguardo alle notizie pubblicate dalla vostra testata in relazione a un procedimento dell’Autorità Giudiziaria di Catania, iscritto anche a carico di un ex procuratore e di due dipendenti di Sielte S.p.A., la Società rende noto di avere immediatamente provveduto a risolvere ogni tipo di rapporto contrattuale con le società implicate nell’inchiesta e di aver disposto la sospensione dei dipendenti sottoposti ad indagine, mentre l’incarico dell’ex Direttore Ufficio Procurement, da voi citato, risulta già cessato da quasi un anno. Nell’ambito del procedimento non sono mosse contestazioni alla Sielte S.p.A. o a sue controllate, né a carico di altri dipendenti o dirigenti; in ogni caso la Società, in linea con i principi che da sempre contraddistinguono il Codice Etico e il Modello Organizzativo, ha messo immediatamente a disposizione della Magistratura ogni documento utile alla compiuta ricostruzione della vicenda”.
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