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Schiacciata tra due camion, l’infermiera catanese Lidia Caronda muore in un incidente sulla A4

Schiacciata tra due camion, l’infermiera catanese Lidia Caronda muore in un incidente sulla A4
Incidente sull’autostrada A4, vittima Lidia Caronda

La donna sarebbe rimasta carbonizzata dopo il terribile impatto sull’autostrada A4.

Lidia Caronda, infermiera originaria di Catania e residente a Vittorio Veneto di 56 anni, è la vittima del tragico incidente avvenuto sull’autostrada A4 tra Latisana e Portogruaro in direzione Venezia.

Il sinistro è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 9 dicembre, intorno alle ore 16.

Incidente sull’autostrada A4, vittima la catanese Lidia Caronda

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, ancora in fase di accertamento, si sarebbero scontrati tre mezzi: un’auto e due camion. Il veicolo più piccolo sarebbe rimasto schiacciato tra i due mezzi pesanti e sarebbe stato avvolto dalle fiamme in seguito al violento impatto. Per la conducente, la 56enne Lidia Caronda, non c’è stato nulla da fare: la donna è rimasta intrappolata tra le lamiere e ha perso la vita.

Sul posto sono accorsi gli operatori dei vigili del fuoco del comando di Udine, assieme ai colleghi di Cervignano e Latisana, per spegnere le fiamme. Presenti anche le forze dell’ordine per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.

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Porto Empedocle sotto shock per la morte di un 18enne

Lidia Caronda non è l’unica vittima della strada di origine siciliana registrata negli ultimi giorni. Nel Trevigiano, in seguito a uno scontro tra una Ducati e un’auto, è morto il 18enne Simone Caico. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il giovane si sarebbe schiantato con la sua Ducati Monster contro un’auto guidata da una 41enne mentre stava andando a scuola. Non c’è stato nulla da fare per salvargli la vita.

La famiglia del 18enne è originaria di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento.

Carmelo Corso, vittima sul lavoro

Alla lista dei siciliani morti fuori dall’Isola si aggiunge quello di una delle 5 vittime dell’esplosione del distributore Eni di Calenzano: si tratta di Carmelo Corso, 57 anni, di origine catanese. L’uomo, autista ed ex guardia giurata, lascia la moglie e due figli.