Home » Sicilia » Incidente sul lavoro nel Catanese, operaio grave in elisoccorso al Cannizzaro

Incidente sul lavoro nel Catanese, operaio grave in elisoccorso al Cannizzaro

Incidente sul lavoro nel Catanese, operaio grave in elisoccorso al Cannizzaro

L’episodio è accaduto tra Scordia e Militello in Val di Catania presso un magazzino sulla strada provinciale per Francofonte. Un operaio tunisino è rimasto gravemente ferito

Nuovo incidente sul lavoro in Sicilia. L’episodio è accaduto tra Scordia e Militello in Val di Catania presso un magazzino sulla strada provinciale per Francofonte. Un operaio tunisino è rimasto gravemente ferito. L’uomo è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania. Indagano i carabinieri.

Incidente sul lavoro, il mese scorso la tragedia a Riposto

Poco più di un mese fa si è verificata una tragedia sul lavoro, sempre nel Catanese. Un operaio è morto nella mattinata in seguito a un tragico incidente sul lavoro a Riposto si trattava di Salvatore Sorbello, 53 anni.

L’uomo – un operaio residente a Santa Venerina – sarebbe precipitato da un’impalcatura mentre eseguiva dei lavori per realizzare la tettoia di un capannone industriale di una ditta di serramenti per edilizia. Avrebbe perso l’equilibrio e – dopo una caduta da un’altezza di circa 10 metri – ha riportato lesioni gravi, che si sono rivelate fatali.

Inutili i tentativi di soccorso e l’intervento dell’eliambulanza: l’uomo è deceduto poco dopo la caduta per i traumi riportati. Sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Giarre e il magistrato di turno, assieme ai tecnici dello Spresal e del Nil.

Il Codacons, esprimendo cordoglio per Salvatore Sorbello, commento per voce del segretario nazionale Francesco Tanasi: “È inaccettabile che nel 2025 si continui a morire in cantieri e luoghi di lavoro che dovrebbero essere sicuri. La Sicilia, come confermano le cronache, paga un tributo altissimo in termini di vite umane a causa di carenze nella prevenzione, nella vigilanza e nella formazione. Ogni incidente di questo tipo non è una fatalità, ma il segnale di un sistema che non riesce ancora a garantire adeguata tutela ai lavoratori“.

Il Codacons ribadì la necessità di un piano straordinario regionale per la sicurezza sul lavoro: “Chiediamo un incontro urgente al Presidente della Regione Siciliana e agli assessorati competenti perché la sicurezza non può restare solo sulla carta: servono azioni concrete e immediate per fermare questa strage silenziosa che colpisce le famiglie e indebolisce l’intero tessuto sociale ed economico della Sicilia”.