La donna avrebbe provocato l'incidente invadendo la corsia opposta. Adesso deve rispondere di omicidio colposo e procurate lesioni.
Mercoledì 26 gennaio, a Locate Triulzi (Milano), un grave incidente stradale ha causato il ferimento di cinque persone, tra cui un bimbo di 7 anni che poi è purtroppo deceduto. Adesso la madre è accusata di omicidio colposo.
L’incidente e il disperato tentativo di salvare il piccolo
Nell’incidente, sulla strada statale 412, sono state coinvolte tre auto. I soccorritori, giunti sul posto, hanno provato a rianimare il piccolo per 45 minuti. Il personale medico, successivamente, è riuscito a stabilizzarlo ma le sue condizioni sono rimaste gravissime. Il piccolo ha lottato per la vita per quasi una settimana, ma non ce l’ha fatta.
La presunta responsabilità della madre
Secondo i rilievi, a causare il sinistro – intorno alle ore 16 del 26 gennaio – sarebbe stata la madre.
Con una manovra azzardata avrebbe invaso la corsia opposta, scontrandosi prima con un’auto con a bordo una madre assieme alla figlia di 10 anni, e poi con un secondo veicolo guidato da un 60enne.
Adesso la 40enne, unica illesa, dovrà rispondere dell’accusa di omicidio colposo per il figlio e delle lesioni provocate agli altri feriti. È stata sottoposta anche agli esami tossicologici e all’alcoltest, dei quali si attendono ancora i risultati. Sono stati sequestrati il suo veicolo e il suo cellulare, per capire se si sia distratta al volante prima di provocare il drammatico sinistro.