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Tragico scontro auto-bici nel Palermitano, morto il ciclista Salvatore Liuzzo

Tragico scontro auto-bici nel Palermitano, morto il ciclista Salvatore Liuzzo

Inutili i tentativi di soccorso per il ciclista 65enne. La tragedia ad Altavilla Milicia.

Tragedia ad Altavilla Milicia, in provincia di Palermo, dove un ciclista – Salvatore Liuzzo, 65 anni, originario di Termini Imerese e residente a Trabia – è morto in seguito a un terribile incidente in via Piano Sperone.

Sono in corso gli accertamenti sulla dinamica dell’accaduto.

Tragico incidente ad Altavilla Milicia, la vittima è Salvatore Liuzzo

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, attualmente al vaglio degli inquirenti, a scontrarsi in via Piano Sperone sarebbero state un’auto e una bici. In seguito al violento impatto, per il ciclista non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti, oltre agli operatori del 118, anche i carabinieri per chiarire la dinamica dell’accaduto e individuare le eventuali responsabilità. Liuzzo era originario di Termini Imerese, ma residente a Trabia ed era molto conosciuto proprio per la sua passione per la bici: un “super sportivo”, così lo ricordano in tanti.

Numerosi i messaggi di cordoglio sui social: “Bravissima persona”, “un bravo amico”, “un ottimo collega”; queste le descrizioni di amici e conoscenti, sconvolti dalla tragica fine del 65enne, ennesima vittima della strada in Sicilia.

L’addio al medico Lorenzo Speciale

L’incidente che ha ucciso Salvatore Liuzzo ad Altavilla Milicia non è l’unica tragedia avvenuta nelle scorse ore nel Palermitano. La comunità di Partinico, infatti, è sconvolta dalla notizia della morte del medico Lorenzo Speciale: l’uomo, 70 anni, è deceduto dopo una settimana di agonia nel reparto di Rianimazione del Trauma center di Villa Sofia di Palermo. Era stato ricoverato lì in seguito a un tragico incidente domestico nella casa di campagna a Trabia: sarebbe caduto dalla scala mentre potava un ulivo. Il trauma cranico riportato, purtroppo, si è rivelato fatale.

Il presidente del Consiglio comunale di Partinico, Erasmo Briganó, ha voluto ricordare la vittima in una nota: “Un medico straordinario, competente e umanissimo, che ha segnato la vita di migliaia di famiglie”, scrive, aggiungendo che l’improvvisa scomparsa del 70enne rappresenta “una perdita per tutta la comunità”.

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