Incidente in viale Regione Siciliana, i funerali di Gianluca Billitteri

L’incidente di viale Regione Siciliana, a Palermo l’ultimo saluto a Gianluca Billitteri

L’incidente di viale Regione Siciliana, a Palermo l’ultimo saluto a Gianluca Billitteri

Redazione  |
lunedì 25 Novembre 2024

Lo straziante addio al 32enne vittima di un tragico incidente a Palermo nella notte tra giovedì e venerdì.

Lacrime, musica e il rombo dei motori delle Alfa Romeo che tanto amava: questi gli elementi che hanno accompagnato gli amici e i parenti di Gianluca Billitteri nel giorno dei suoi funerali a Palermo.

Il giovane – 32 anni – è rimasto vittima di un terribile incidente lungo viale Regione Siciliana a Palermo nella notte tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.

Incidente in viale Regione Siciliana, i funerali di Gianluca Billitteri

Le note delle canzoni preferite di Gianluca, auto e lacrime: questi gli elementi principali per ricordare il 32enne, ennesima vittima della strada a Palermo. La cerimonia funebre si è svolta nella chiesa della Madonna del Rosario a Palermo, in piazza Pietro Micca. Tantissimi i presenti tra amici, parenti, conoscenti e membri della comunità scossi dalla notizia del sinistro fatale.

Nel giorno dei suoi funerali, gli amici e i parenti di Gianluca Billitteri hanno voluto ricordare la grande passione del 32enne per le auto, e in particolare per le Alfa Romeo. Il giovane era vicepresidente del prestigioso “The Best Club Alfa” ed era proprio a bordo della sua Alfa Romeo 156 nella notte della tragedia.

Il dolore

Sono tanti i messaggi di vicinanza e affetto per Gianluca Billitteri sui social. Tra questi c’è anche quello della fidanzata, che sui social condivide alcuni degli ultimi scatti con l’amato e scrive:

“Piccolo mio
Eri la mia luce
Eri il mio sole
Ora sono al buio
Sono vuota
Sono morta lì con te amore mio
Ti amo da morire
Mi manchi mi hai lasciato troppo presto
Mi avevi promesso che non te ne andavi, che mi avresti sposata il 20 maggio 2028
Mi dicevi sempre ‘non ti preoccupare, non me ne vado, torno sempre da te. Ti devo mettere l’anello al dito e dobbiamo farci una famiglia. Ma ora?
Ora niente a più senso amore della mia vita
TI AMO ORSACCHIOTTO MIO”.

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