"Un uomo che in città ha speso la sua vita per promuovere i valori di memoria civile, pace e dignità umana".
Anche il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha voluto esprimere il proprio cordoglio per la morte del professore Giuseppe Guarino, vittima di un terribile incidente stradale.
L’uomo, 86 anni, è deceduto negli scorsi giorni dopo circa tre settimane di agonia all’ospedale Villa Sofia di Palermo.
L’incidente, l’agonia e la tragica fine
Giuseppe Guarino non ce l’ha fatta. La brutta notizia è arrivata negli scorsi giorni. L’anziano – sopravvissuto alla seconda guerra mondiale e molto attivo in campo sociale proprio a tutela delle vittime di guerra – era stato investito assieme alla moglie. La coppia sarebbe stata travolta da un’auto Peugeot 206 guidata da una 46enne – adesso sotto indagine per omicidio stradale – lungo viale Strasburgo. Per l’uomo, dopo circa tre settimane di agonia, non c’è stato nulla da fare.
Il cordoglio di Lagalla per la morte di Giuseppe Guarino in un incidente
Tra i tanti che hanno espresso il proprio dolore per la scomparsa dell’86enne, ex professore, c’è il primo cittadino di Palermo Roberto Lagalla.
“Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa del professore Giuseppe Guarino, un uomo che in città ha speso la sua vita per promuovere i valori di memoria civile, pace e dignità umana“, ha dichiarato il sindaco in una nota.
“Per quasi cinquant’anni è stato figura di riferimento dell’Associazione nazionale vittime civili di guerra, ricoprendo i ruoli di presidente della sezione palermitana, presidente regionale e consigliere nazionale. Un impegno nato dall’esplosione di una bomba a mano nel 1948, a Baucina, che lo ha privato della vista. Il Comune di Palermo ha sempre sostenuto la celebrazione del 9 maggio, organizzata dal professore Guarino, in ricordo del bombardamento che ha colpito la città durante la Seconda guerra mondiale e oggi l’amministrazione si stringe attorno alla sua famiglia in questo momento di dolore”, conclude Lagalla.
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Immagine di repertorio da Pixabay