Economia

INPS, la richiesta dell’indennità ISCRO entro il 31 ottobre: requisiti e come funziona

Con una nota diffusa dall’INPS, sono stati chiariti termini e requisiti utili per accedere all’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, meglio conosciuta come indennità ISCRO. Si tratta di un’indennità tramite contributo erogato per sei mesi ai richiedenti considerati idonei a tale misura.

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Indennità ISCRO, i requisiti per l’erogazione

Ma a chi spetta? L’indennità ISCRO è riconosciuta ai lavoratori che possono fare valere congiuntamente, oltre l’iscrizione alla Gestione separata, anche i seguenti requisiti:

  • Non essere percettori di trattamenti pensionistici diretti e aver prodotto un reddito di lavoro autonomo inferiore al 70% della media degli anni precedenti;
  • Non essere titolare di trattamento pensionistico diretto;
  • Non essere assicurato presso altre forme previdenziali obbligatorie;
  • Non essere titolare dell’Assegno di Inclusione;
  • Essere titolari di partita IVA attiva da almeno tre anni, alla data di presentazione della domanda, per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla gestione previdenziale in corso”;

Inoltre, bisogna essere anche:

  • In assenza di titolarità di trattamento pensionistico diretto e di iscrizione presso altre forme previdenziali obbligatorie. 
  • Non essere beneficiari di Assegno di inclusione.

Un ulteriore requisito reddituale che l’assicurato deve fare valere per l’accesso all’indennità ISCRO riguarda il reddito. In particolare, ai sensi della richiamata disposizione normativa, il richiedente nell’anno che precede la presentazione della domanda dell’indennità ISCRO, deve avere prodotto un reddito da lavoro autonomo inferiore al 70 per cento della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei due anni precedenti all’anno che precede quello di presentazione della domanda.

Richiesta indennità ISCRO: come accedere al servizio

Come stabilito dall’INPS, la domanda per accedere all’indennità ISCRO andrà eseguita entro il 31 ottobre di ciascun anno di fruizione, utilizzando i canali messi a disposizione sull’apposito portale web dell’Ente. In particolare, i potenziali candidati devono presentare domanda esclusivamente in via telematica. Tutto ciò, avviene accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile dalla home page del sito dell’Istituto (www.inps.it), seguendo il percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; una volta autenticati sarà necessario selezionare “Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO)”.

Successivamente alla presentazione della domanda, sarà possibile accedere alle ricevute e ai documenti prodotti dal sistema, monitorare lo stato di lavorazione della stessa e aggiornare le informazioni relative alle modalità di pagamento ove necessario.

Per chi invece decida di affidarsi al Patronato, la pratica è possibile anche questi Istituti tramite i servizi offerti dagli stessi. In alternativa, la richiesta può essere eseguita tramite il servizio del Contact Center multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) o al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).