‘‘Il dato di ottobre sulla produzione industriale, che segnala per il secondo mese consecutivo una riduzione in termini congiunturali, consolida i timori di un sempre più probabile rallentamento dell’economia nella parte finale dell’anno”. E’ il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio ai dati diffusi oggi dall’Istat.
Famiglie hanno ridotto consumi per i beni
”La crescita, infatti, continua ad essere affidata quasi esclusivamente al recupero della domanda per i servizi da parte delle famiglie -continua Confcommercio-. Famiglie che hanno già ridotto i consumi per i beni, tendenza confermata sia dall’andamento delle vendite sia dal calo della produzione per i beni di consumo. In presenza di un’inflazione che si mantiene elevata ed erode reddito e ricchezza liquida delle famiglie, nonostante gli aiuti erogati dal Governo, lo spazio per le spese non obbligate è destinato inevitabilmente a ridursi. Il ridimensionamento colpirà inevitabilmente la domanda per i servizi che negli ultimi mesi era risultata particolarmente dinamica”.

