Home » Fatti dall’Italia e dal mondo » Tragedia in casa, influencer 30enne muore solo dopo poche ore dal parto del suo primo figlio

Tragedia in casa, influencer 30enne muore solo dopo poche ore dal parto del suo primo figlio

Tragedia in casa, influencer 30enne muore solo dopo poche ore dal parto del suo primo figlio
Immagine di repertorio

La donna si è sentita male dopo il parto ed è stata trasferita d’urgenza in ospedale ma purtroppo non c’è stato nulla da fare

Una storia incredibile quella che arriva dall’Australia con un influencer e nutrizionista Stacey Hatfield è morta solo poche ore dopo il parto. La donna aveva 30 anni e il decesso è avvenuto lo scorso 29 settembre, lasciando sconvolte migliaia di follower e appassionati che seguivano i suoi contenuti. Grande dolore da parte del marito Nathan e di tutta la famiglia che conosceva l’attività di Stacey.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

La morte di Stacey Hatfield

Secondo quanto riportato dai familiari, Stacey il 29 settembre ha partorito Axel e lo ha tenuto in braccio e allattato per la prima volta. Però, poco dopo, la donna si è sentita male a causa di “complicazioni estremamente rare” nate poco dopo il parto avvenuto in casa. Hatfield è stata così trasferita d’urgenza in ospedale e nonostante i tentativi dei medici di salvarla purtroppo per la donna non c’è stato nulla da fare.

Il marito Nathan ha annunciato la scomparsa della moglie, ricordando con commozione la sua “anima gemella”. “Stace è morta il 29 settembre – scrive sempre il marito – dopo aver dato alla luce il nostro primo figlio, Axel, a casa. Poco dopo è sopraggiunta una complicazione imprevista e rarissima. Il personale ospedaliero è stato straordinario, ma nonostante ogni sforzo non hanno potuto salvarla.”

La storia di Stacey

Stacey Hatfield era una delle influencer più seguite e amate nel settore grazie al brand Natural Spoonfuls, progetto fondato nel 2019. Esso era nato da una battaglia personale della 30enne contro la cattiva digestione, squilibri alimentari e affaticamento. “Il mio percorso di salute – scriveva la nutrizionista – è iniziato dopo anni di disturbi intestinali, problemi di pelle e mancanza di energia. Ho imparato che la cura di sé comincia da ciò che scegliamo ogni giorno.”

Il dolore del marito: “Grazie per la vita meravigliosa che abbiamo condiviso, ti rivedrò un giorno”

Ma il suo più grande sogno era diventare mamma. “Ha amato ogni istante della gravidanza, – racconta Nathan – e per nove mesi ha detto ogni giorno a nostro figlio quanto lo amava. Lo ha tenuto tra le braccia, lo ha allattato, ha visto che era un maschietto e lo ha amato con tutto il cuore. Lo ama ancora, e lo amerà per sempre. Grazie per la vita meravigliosa che abbiamo condiviso, amore mio. So che non è la fine. Ti rivedrò, un giorno.”