Ancora in calo l'influenza in Italia: secondo il report dell'Iss, si sarebbero registrati quasi 10 milioni di casi da inizio stagione
“Nella quinta settimana del 2023 l’incidenza delle sindromi simil-influenzali in Italia è stabile e pari a 8,3 casi per mille assistiti (8,6 nella settimana precedente) e si colloca nella fascia di intensità bassa”. Lo riporta il report Influnet dell’Istituto superiore di sanità (Iss) con i dati relativi alla quinta settimana 30 gennaio – 5 febbraio, quando “i casi stimati di sindrome similinfluenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 489mila, per un totale di circa 9.640.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza”. In Toscana e Abruzzo l’incidenza è ancora sopra dieci casi per mille assistiti.
I bambini sotto i 5 anni sono i più colpiti
Andando nel dettaglio, l’incidenza “è stabile in tutte le fasce d’età. I bambini sotto i cinque anni sono i più colpiti con un’incidenza pari a 25,2 casi per mille assistiti (25,5 nella settimana precedente). Nella fascia di età 5-14 anni l’incidenza è pari a 11,71; in quella 15-64 anni a 7,50 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 3,91 casi per mille assistiti”.