“Il picco influenzale quest’anno è previsto per metà gennaio
e coinvolgerà circa 6 milioni di italiani stimati. Altri 3, invece, quelli
previsti fino alla primavera. Il virus quest’anno inizierà a circolare un po’
in ritardo rispetto agli anni precedenti”. Ad affermarlo è Claudio Cricelli
presidente Simg, Società italiana medicina generale e delle cure primarie, alla
vigilia del 37esimo Congresso Simg.
Le attuali misure preventive per contrastare la pandemia da
Covid-19 potrebbero rivelarsi “efficaci anche contro altri tipi di virus, inclusi
quelli influenzali”, evidenzia la Simg che stima come la stagione influenzale “potrebbe
comportare numeri più bassi rispetto alla precedente, che registrò circa 8
milioni di casi soltanto in Italia. La previsione sarebbe confermata anche dai
dati australiani – osserva la società scientifica – che sottolineano questa
tendenza”.