Inglese trascina il Catania che batte il Giugliano. Le pagelle - QdS

Inglese trascina il Catania che batte il Giugliano e ritrova il Potenza ai playoff. Le pagelle

Inglese trascina il Catania che batte il Giugliano e ritrova il Potenza ai playoff. Le pagelle

Simone Vicino  |
domenica 04 Maggio 2025

Il Catania batte il Giugliano 3-2 e ottiene la qualificazione al Secondo Turno: mercoledì c'è il Potenza

Il Catania batte il Giugliano 3-2 e approda al Secondo Turno della Fase Playoff del Girone: i rossazzurri sfideranno il Potenza mercoledì sera, sempre al Massimino. Etnei che superano il Giugliano ritrovando una vittoria casalinga che mancava dal 26 gennaio, proprio al cospetto dei campani: primo tempo che si era chiuso sull’1-1 con i gol di Inglese e De Rosa, prima delle reti di Ierardi, ancora Inglese (rigore) e Nepi nella ripresa. Ora il Potenza, già sfidato (e battuto) all’ultima di campionato. Di seguito le pagelle di Catania-Giugliano.

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Le pagelle

Dini 6 – Il Catania vince, ma c’è lo zampino del suo portiere: sull’errore in retropassaggio di Di Tacchio, è perfetto nell’uscita e nel negare il gol agli avversari (il risultato era di 1-1). Non perfetto, invece, sulla respinta che porta al tap-in di Napi.

Ierardi 7 – Aveva abituato i tifosi del Catania alle sue progressioni palla al piede in zona offensiva: stavolta trova pure il gol. Splendida la sua avanzata, chiusa con un destro dalla distanza potente e preciso che, trovando il palo interno, non lascia scampo a Russo. Straripante fisicamente, negli uno contro uno resta un osso durissimo per gli avversari.

Di Gennaro 6 – Puntuale negli interventi su Nepi, lascia poco respiro al centravanti del Giugliano che gli sfugge via sul tap-in con cui il Giugliano accorcia le distanze. Si fa vedere in zona offensiva propiziando, con una sponda di testa, il tocco con il braccio di un avversario ed il conseguente rigore per i rossazzurri.

Celli 6,5 – Sta diventando sempre più una certezza. Anticipi, gestione pulita del pallone, infonde in generale grande sicurezza. Dall’85’ Allegretto s.v. – Ultimi minuti di gara, Toscano lo inserisce per mettere più centimetri nella retroguardia etnea.

Raimo 6 – Reattivo ed in un momento di grande fiducia. Il laterale rossazzurro chiude con attenzione dietro e si propone con brillantezza nelle fasi di ripartenza. L’unico neo: il Catania soffre troppo il Giugliano a destra nel primo tempo. Si riprende nel secondo tempo, chiudendo e ripartendo con sicurezza.

Quaini 5.5 – Riceve un giallo dopo appena quattro minuti per un fallo a centrocampo che lo condiziona per il resto della gara. Non affonda nei tackle e nei contrasti come invece fa abitualmente, temendo una nuova sanzione dell’arbitro. Dal 46′ Sturaro 6 – Mette un po’ più di ordine in mezzo al campo e si concede qualche accelerazione che dimostra buoni progressi sotto il profilo fisico. Ingresso positivo.

Di Tacchio 5.5– Perde il pallone che poi De Rosa trasforma, con una gran conclusione dalla distanza, nella rete del pari del Giugliano: errore suo nella gestione del pallone, ma ricezione assai scomoda dato che era pressato da un paio di avversari. Fa peggio con un retropassaggio a dir poco azzardato, che mette l’avversario davanti a Dini: il portiere rossazzurro se la cava in uscita. Non alla sua migliore giornata.

Anastasio 6 – Comincia bene la partita, con alcune discese pericolose sulla corsia mancina. Combina in maniera efficace con Jimenez nello schema che porta al gol di Inglese. Poi gestione della gara senza particolari acuti.

Jimenez 6 – Rifinisce in maniera precisa per Inglese nell’azione del provvisorio 1-0 mettendo a referto un assist. Per il resto è forse un po’ lezioso: gestione del pallone pigra e poca aggressività, mette in difficoltà Di Tacchio nell’azione che porta al momentaneo pari ospite. Toscano lo cambia dopo un tempo: non è la prima volta. Dal 46′ Dalmonte 6 – Ravviva la trequarti rossazzurra con brio e dinamismo. Ha l’opportunità di segnare due volte ripartendo in campo aperto: nella prima tenta un pallonetto che Russo blocca senza problemi, nella seconda colpisce male tutto solo. 

Lunetta 6 – Attacca la profondità con efficacia, seppur non con grande continuità. Assicura comunque il suo contributo con corsa e cross: si ferma per un problema fisico che andrà valutato. Dal 54′ Stoppa 6.5 – Gli manca ancora il colpo risolutore che si è visto negli scorsi mesi: lo sfiora nel finale colpendo il palo dopo una gran ripartenza. Deve trovare più continuità ma già qualcosa in più si vede: segnali lanciati a Toscano.

Inglese 7.5 – Alla prima occasione utile, fa subito centro: sull’assist di Jimenez attacca perfettamente la porta e sblocca il match. Trasforma con precisione il rigore che vale il 3-1. Gol a parte, la consueta magistrale gestione del pallone: pulizia negli appoggi, si concede qualche cambio di gioco di ottima fattura. Semplicemente Bobby English, standing ovation del Massimino per lui al momento del cambio. Dal 72′ Montalto 6 – Inizialmente si vede poco, sia in area che nella gestione del pallone. Poi è bravo a inserirsi e ad offrire un pallone a Dalmonte che il numero 77, tutto solo, incredibilmente sbaglia.

Toscano 6 – Le scelte iniziali ricalcano il blocco Catania visto nelle ultime settimane: solo Quaini rileva De Rose. Il Catania si porta subito in vantaggio, ma poi lo gestisce troppo pigramente: il Giugliano colpisce un palo, si vede annullare un gol e poi lo realizza. Cambia due uomini già all’intervallo (dentro Dalmonte e Sturaro) perché dai suoi pretende di più. I rossazzurri portano a casa vittoria e passaggio del turno pur con qualche rischio di troppo: il Giugliano segna due volte, ma anche il Catania poteva trovare più marcature. In generale, l’atteggiamento in campo non è sempre sembrato quello giusto ma tanto è bastato per avere ragione del Giugliano oltre ad un grande Inglese. Ora il Potenza, nuovamente sulla strada dei rossazzurri: stavolta ai playoff.

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