Agrigento

Iniziative di carattere sociale in primo piano intesa tra Comune di Sciacca e associazioni

SCIACCA (AG) – Il Comune punta forte sul sociale e lo fa con due provvedimenti resi pubblici proprio nei giorni scorsi attraverso i canali di comunicazione ufficiali.

Anzitutto c’è il lavoro che l’Ente sta svolgendo proprio in questi giorni con l’Associazione famiglie affidatarie (Afap), che intende aprire in città un proprio centro. Gli obiettivi sono: favorire la cultura dell’affido, creare una rete di auto-aiuto per gli affidatari, tutelare i diritti dei bambini affidati e delle persone che se ne fanno carico.

“L’Amministrazione comunale – hanno affermato il sindaco Francesca Valenti e l’assessore alle Politiche sociali Gisella Mondino – ha stipulato con l’Afap un protocollo d’intesa per sancire una collaborazione e agevolare così l’attività di supporto nei confronti di quelle famiglie che scelgono l’affido”. Il documento è stato firmato nella Sala Giunta del Comune dal sindaco Francesca Valenti e dal presidente regionale dell’Afap Giuseppe Sortino, accompagnato da Adriana De Trovato del consiglio direttivo dell’associazione.

Inoltre, in questi giorni gli uffici comunali hanno lavorato per trovare una nuova sede all’associazione Crescere insieme Onlus, composta da genitori di ragazzi diversamente abili, da anni impegnata a Sciacca in azioni di assistenza e solidarietà. L’Amministrazione si è adoperata per trovare una collocazione idonea, individuata nei locali dell’ex scuola regionale del II Circolo didattico Sant’Agostino, al piano terra dell’edificio di viale della Vittoria.

“L’Amministrazione comunale – hanno commentato il sindaco Valenti e l’assessore Mondino – ha accolto la richiesta di aiuto dell’associazione e del suo presidente Rita Montalbano, attivandosi per trovare una nuova sede in locali idonei. Attraverso la disponibilità del dirigente del circolo Sant’Agostino, Emanuele Giordano, che ringraziamo, siamo riusciti a raggiungere quest’obiettivo, fondamentale per l’operatività di Crescere insieme”.

“A seguito di una convenzione stipulata con la scuola – hanno concluso i due amministratori – l’associazione potrà continuare a svolgere le proprie attività di servizio agli altri, ai disabili soprattutto, usufruendo dei locali della Sant’Agostino di pomeriggio”.