Docente presso l'ateneo di Padova, avrebbe anche vinto diversi concorsi: il titolo in suo possesso però non sarebbe riconosciuto

Per anni ha lavorato come docente all’Università di Padova, ma la sua laurea, conseguita a Miami, non avrebbe alcun valore legale per l’Italia.

Un professore di Santa Maria di Sala (Venezia) è finito nei guai ed è indagato per truffa aggravata ai danni dello Stato e di enti pubblici e falsa dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

Indagini partite nel 2020

L’indagine, condotta dai carabinieri di Venezia coordinati dalla Procura della Repubblica di Padova, ha preso il via nel 2020 durante un controllo dei militari ad una ditta nel Veneziano per gestione di rifiuti pericolosi.

L’uomo, contattato come perito, risultava infatti aver conseguito nel 2006 la laurea in Scienze Ambientali a Miami, con in possesso la qualifica di pubblico ufficiale in qualità di ispettore ambientale.

Gli inquirenti, però, hanno scoperto che la “Miami International University” non sarebbe però accreditata negli Stati Uniti: ciò, di conseguenza, comporterebbe la non riconoscibilità in Italia dei titoli rilasciati, quindi l’impossibilità di ottenere incarichi o partecipare a bandi di concorso.

Tra il 2014 e il 2019 il professore aveva vinto anche alcuni bandi di concorso per lezioni di varie materie, ottenendo compensi che secondo l’accusa non sarebbero regolari, e ulteriori qualifiche nel curriculum, in forza delle quali ha lavorato come consulente nei comuni di Asiago, Roana e Gallio (Vicenza) e per la sezione fallimentare del Tribunale di Venezia.

Il docente respinge le accuse, l’Università si costituisce

Il docente ha immediatamente respinto al mittente le accuse a suo carico, dichiarando che la laurea a Miami è “assolutamente riconosciuta” e che il problema risiede nel fatto che il sistema di accreditamento americano “è completamente diverso dal nostro”. L’Università di Padova, nel frattempo, si è però costitutita parte offesa.