Un inseguimento ad alta tensione si è concluso con l’arresto di quattro persone da parte dei Carabinieri, dopo che l’auto su cui viaggiavano aveva forzato i posti di blocco tra Palermo e Monreale. Il tentativo di sottrarsi ai controlli si è trasformato in una fuga prima su quattro ruote, poi a piedi, ma gli uomini dell’Arma sono riusciti a bloccare i fuggitivi.
Posti di blocco ignorati e fuga su strada
L’episodio è avvenuto nelle ultime ore, quando una pattuglia dei Carabinieri ha intimato l’alt a un’auto sospetta. I cinque occupanti del veicolo hanno ignorato l’ordine di fermarsi, accelerando e costringendo le forze dell’ordine a un inseguimento per le strade di Palermo, poi proseguito fino a Monreale.
Durante il tragitto, il veicolo ha forzato i posti di blocco, mettendo a rischio la sicurezza degli altri automobilisti e dei pedoni.
Tentano la fuga a piedi: arrestati in quattro
La corsa è terminata alle porte di Monreale, dove gli occupanti hanno abbandonato l’auto e tentato un’ultima disperata fuga a piedi tra le vie della zona. I Carabinieri, prontamente intervenuti con più pattuglie, sono riusciti a bloccare quattro dei cinque soggetti.
Tutti e quattro sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, mentre una quinta persona è riuscita a dileguarsi. Sono attualmente in corso le ricerche per rintracciarla.
Indagini in corso per chiarire dinamica e responsabilità
Gli investigatori stanno ora lavorando per ricostruire l’intera dinamica dell’accaduto e per identificare il quinto fuggitivo. Non si esclude che il gruppo fosse coinvolto in altre attività illecite.
L’episodio si inserisce nel quadro delle attività di controllo del territorio intensificate negli ultimi mesi dalle forze dell’ordine nel capoluogo siciliano e nell’hinterland.

