Insegue ragazze con tubo e colpisce i poliziotti: 45enne arrestato - QdS

Insegue tre ragazze con un grosso tubo in mano, poi aggredisce i poliziotti: 45enne in manette

web-sr

Insegue tre ragazze con un grosso tubo in mano, poi aggredisce i poliziotti: 45enne in manette

Redazione  |
venerdì 28 Ottobre 2022

Gli agenti sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche a causa dei colpi scagliati dal violento. Per lui sono scattate le manette.

La Polizia di Stato di Comiso è impegnata nell’attività di analisi e contrasto delle fattispecie delittuose che si manifestano nel territorio, ponendo la più ampia attenzione agli eventi di “apparente” lieve entità, come nella fattispecie il disturbo alla quiete pubblica, che cela condotte criminali maggiormente pericolose per la società.

Ogni giorno alle forze dell’ordine di Comiso giungono “segnalazioni” per persone che “disturbano” e quello che può sembrare un intervento di routine spesso nasconde insidie che mettono in pregiudizio l’incolumità dei cittadini e quella degli operatori.

Tre ragazze in pericolo

E’ successo agli agenti della Squadra Volante del Commissariato che sabato scorso intorno alle ore 22,15 sono stati chiamati a intervenire in via principessa Mafalda 23, nei pressi di un esercizio pubblico per la presenza di una persona che disturbava i passanti.

L’evoluzione dell’intervento ha consentito di evidenziare che l’uomo in questione era intento a seguire tre ragazze in via Cimarosa 7 armato di un grosso tubo in metallo.

L’agguato ai poliziotti

Gli Agenti con la massima attenzione, appreso dalle segnalanti che il soggetto era “fuggito” facendo perdere le sue tracce, si mettevano alla ricerca, intercettandolo poco dopo in una via attigua, dove, l’uomo improvvisamente si è scagliato contro di loro con una mazza di ferro e li ha colpiti con calci e pugni, ma i poliziotti nonostante la resistenza riuscivano a bloccarlo.

L’arresto dopo il parapiglia

Il personale operante era costretto alle cure mediche e solo al termine è stato possibile identificare il soggetto in un uomo di 45 anni extracomunitario con svariati precedenti di Polizia per i reati di Resistenza a Pubblico Ufficiale, Porto abusivo di armi e Furto aggravato.

L’uomo veniva così tratto in arresto per il reato di “Resistenza a Pubblico Ufficiale e Lesioni a Pubblico Ufficiale e su autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria veniva condotto in carcere.

Convalidato l’arresto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato scarcerato il successivo 24 ottobre e stante la sua condizione di irregolarità sul territorio nazionale veniva emesso nei suoi confronti il provvedimento di espulsione dall’Italia con accompagnamento presso il C.P.R. di Palazzo San Gervaso in provincia di Potenza.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017