Firmato nella sede dell'assessorato di via Trinacria a Palermo, il protocollo d'intesa è parte di un progetto di supporto del dipartimento regionale che rientra nella riprogrammazione del “Piano straordinario per rafforzare l’occupabilità in Sicilia”
Migliorare l’efficacia delle politiche attive per l’occupazione attraverso l’implementazione di strumenti come la riqualificazione, la certificazione delle competenze e tanto altro tra gli obiettivi del protocollo d’intesa siglato nella mattina del 4 marzo tra la Regione siciliana e l‘Ente nazionale per il microcredito.
Protagonisti dell’intesa Nuccia Albano, (l’assessore regionale alla Famiglia, alle politiche sociali e al lavoro) e Mario Baccini, presidente dell’Ente nazionale per il microcredito.
Lavoro, Nuccia Albano: “Vogliamo favorire il sostegno occupazionale”
Ai margini dell’intesa tra la Regione siciliana e l‘Ente nazionale per il microcredito, l’assessore Nuccia Albano ha spiegato. “Attraverso le azioni che deriveranno dal protocollo vogliamo favorire il sostegno occupazionale nei comparti ad alto potenziale competitivo e la messa in campo di incentivi mirati a riqualificazioni, ricollocazioni e assunzioni. Il governo Schifani – prosegue – sta mettendo in atto quanto possibile per sostenere e rafforzare le opportunità occupazionali mediante interventi di politica attiva del lavoro e anche l’accordo siglato oggi va in questa direzione”.
I dettagli del protocollo d’intesa tra Regione ed Ente nazionale per il microcredito
Firmato nella sede dell’assessorato di via Trinacria a Palermo, il protocollo d’intesa è parte di un progetto di supporto del dipartimento regionale. Questo, rientra nella riprogrammazione del “Piano straordinario per rafforzare l’occupabilità in Sicilia”. Il tutto, mirato a fronteggiare l’emergenza dell’occupazione nell’Isola, con particolare attenzione su disoccupati adulti e lavoratori a rischio di espulsione dal mondo del lavoro. Gli interventi riguarderanno anche diversi progetti di riqualificazione e ricollocazione del personale inserito nei bacini di emergenza, con Blutec in particolare.