Tragedia nella tragedia. Si è tolto la vita l’uomo di 51 anni che nella notte tra giovedì e venerdì 20 giugno a Milano aveva travolto e ucciso Marco Cutrona, ragazzo di 20 anni. Il gesto estremo è avvenuto nel comune di nascita dell’uomo, originario del Foggiano ma da tempo trasferito a Como. Dopo l’incidente, il 51enne era risultato positivo alla prova dell’etilometro. Marco Cutrona aveva 20 anni, era nato a Milano ma viveva a Cinisello Balsamo, hinterland nord del capoluogo lombardo.
Marco Cutrona morto in un incidente a Milano
Lo scontro tra il monopattino del giovane e l’auto guidata dal 51enne italiano è avvenuto attorno alle 3.30, all’incrocio tra corso Sempione e via Francesco Melzi D’Eril. Sul posto sono arrivati due equipaggi dell’azienda regionale emergenza urgenza (Areu) con ambulanza e automedica. La corsa all’ospedale Niguarda non è bastata per salvare la vita del ventenne.
La ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo col monopattino viaggiava sulla pista ciclabile di corso Sempione, dalla periferia verso l’Arco della Pace. All’intersezione semaforizzata in lampeggio, tra via Antonio Canova e corso Sempione, è stato urtato dall’automobilista che arrivava da via Canova in direzione via D’Eril. Lo schianto tra i due è stato fatale. Sottoposto al test dell’etilometro il 51enne era risultato positivo, con un tasso alcolemico di circa 1,28, più del doppio rispetto alla soglia massima di 0,5.

