Le imprese siciliane potranno presentare la richiesta direttamente tramite il portale dell’Istituto. La domanda potrà essere costantemente monitorata grazie a un sistema di tracciamento
CATANIA – L’emergenza sanitaria ha dato una spinta enorme alla digitalizzazione, che ha permesso in questi mesi di usufruire di tanti servizi in condizioni di sicurezza. Anche l’Irfis ha lavorato per adeguarsi, così che in questi giorni è stata attivata la possibilità, per le imprese siciliane, di presentare le richieste di erogazione del credito per tutti i servizi finanziari erogati dall’Irfis attraverso il nuovo portale internet dell’istituto (www.irfis.it).
La domanda, che sarà acquisita digitalmente insieme ai documenti allegati, potrà essere costantemente monitorata grazie al sistema di tracciamento che consentirà ai responsabili dell’impresa di essere informati in tempo reale sullo stato di acquisizione. Le istanze saranno accettate solo se complete di tutta la documentazione necessaria, con una accelerazione non indifferente – perché non soggetta ad ulteriori verifiche preliminari – dei tempi di conclusione dell’istruttoria.
A disposizione dell’utente anche un servizio di feedback automatico che metterà gli imprenditori nella condizione di interagire con Irfis per eventuali chiarimenti. L’intero processo di acquisizione sarà dunque digitale rendendo così non più necessario raggiungere personalmente gli uffici dell’Irfis.
“Ancora una volta – dice il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci – la collaborazione istituzionale con l’Irfis, la finanziaria della Regione, porta ad una significativa opportunità per le imprese. Accorciare i processi burocratici, ridurre i tempi di attesa, sono gli obiettivi che ogni imprenditore vorrebbe raggiungere. E noi siamo al loro fianco”. Il nuovo portale del credito di Irfis-FinSicilia, effettuata la procedura di registrazione e accreditamento, sarà l’unico canale da utilizzare per la presentazione della domanda riferita ai seguenti prodotti: realizzazione di nuovi investimenti,; fabbisogno finanziario circolante; credito di esercizio agevolato (per esercizi di ristorazione e imprese del comparto turistico alberghiero).
Per gli strumenti finanziari della sezione “prodotti per il credito” il servizio di presentazione online della domanda avverrà dopo la fase di contatto con gli uffici dell’area territoriale presso le sedi di Palermo e Catania, che assisteranno e instraderanno il cliente. Sarà possibile operare on line anche per l’apertura di credito per commesse di lavorazione e start up.
“Un ulteriore importante passaggio per rendere l’Irfis più efficiente – dice il presidente dell’Irfis, Giacomo Gargano – Auspichiamo che il nuovo sistema di acquisizione delle domande serva ad evitare quei ‘tempi morti’ che spesso sono la causa di inutili ritardi”.
L’Irfis venne istituito dalla Regione siciliana come “istituto di credito speciale”, ovvero come istituto operante nel credito a medio e lungo termine, strumento della Regione stessa per lo sviluppo industriale. La costituzione dell’Ente fu attuata in esecuzione della legge 22 giugno 1950, n. 445, emanata nell’ambito di un processo politico, legislativo e amministrativo, alla fine del quale il credito “mobiliare” per la media e piccola industria era organizzato in tre sistemi sostanzialmente indipendenti: un primo gruppo di istituti, strettamente regionali; un secondo gruppo meridionale che comprendeva due istituti regionali, Irfis (Istituto regionale per il finanziamento alle medie e piccole imprese della Sicilia) e Cis (Credito Industriale Sardo), e un istituto interregionale: l’Isveimer (Istituto per lo sviluppo economico dell’Italia meridionale).
