Comunicazione istituzionale
Vino e olio siciliani di qualità si confermano i protagonisti dell’offerta turistica enogastronomica internazionale. Il ruolo dei prodotti di eccellenza dell’Isola si sta affermando sempre di più con la regia dell’Istituto regionale del Vino e dell’Olio, che guarda a traguardi ancora più prestigiosi.
Il programma dell’IRVO per l’enoturismo e Oleoturismo
Nel 2025 l’IRVO ha avviato un intenso programma per le cantine e le aziende olearie, con l’obiettivo di coinvolgere le migliori realtà territoriali a fare rete con la ristorazione e la ricettività, per portare la Sicilia in cima alle mete turistiche internazionali di Enoturimo ed Olioturismo.
Già a novembre 2024, in vista della designazione della Sicilia “Regione Europea della Gastronomia 2025”, l’IRVO ha messo l’Isola al centro della scena internazionale.
In anteprima, al Be.Come Above & Beyond di Milano, sono stati illustrati i primi 8 itinerari del progetto “100 Sicilie – Esperienze di Buona Vita”. La rassegna milanese ha visto in primo piano i Consorzi di tutela del settore vitivinicolo e oleario con le denominazioni DOC e DOCG riconosciute dal Ministero delle Politiche Agricole. La Sicilia si è presentata con la sua biodiversità e la varietà di prodotti ad operatori del settore, buyers internazionali ed appassionati della buona tavola attraverso masterclass, degustazioni e incontri.
I prodotti di eccellenza, le storie familiari degli imprenditori, le passioni per la buona cucina hanno mostrato ai visitatori le diverse anime della Sicilia, occidentale e orientale. Tutto in una cornice di borghi medievali, botteghe storiche, aree archeologiche e paesaggi mozzafiato. Un biglietto da visita costruito con l’isola di Pantelleria, l’Etna, l’area archeologica nel Messinese, la Valle dei Templi nell’Agrigentino, le tradizioni normanne di Monreale nel Palermitano, i paesaggi di Marsala, Salaparuta e Gibellina nel Trapanese.
Il successo milanese ha spinto l’IRVO a puntare nel 2025 nella promozione dell’Enoturismo e dell’Oleoturismo.
A gennaio il primo dei 3 bandi pubblicati dall’IRVO
A gennaio il primo dei 3 bandi pubblicati dall’IRVO, rivolto alle cantine e aziende olearie, ha lanciato il progetto Essentia – Sicily Taste & Travel. Un’opportunità per promuovere il vino e l’olio, capaci di attrarre un pubblico globale con i percorsi enogastronomici realizzati in collaborazione con le aziende locali.
Il progetto si è articolato in due fasi. La prima parte ha preso il via a Palermo con un BtoB tra aziende siciliane produttrici di vini Dop/Igp e 15 aziende siciliane produttrici di olio extravergine di oliva Dop/Igp. Gli imprenditori hanno presentato le proposte di Eno-Olio turismo a buyers nazionali e dell’Ue, inglesi e nord-americani del settore Luxury Travel e a 5 giornalisti/Influencer. Nella seconda fase gli operatori hanno vissuto esperienze sensoriali e culinarie durante un Educational Tour nelle cantine e nei frantoi appositamente selezionati.
A marzo un’iniziativa all’estero ha dato visibilità alla Sicilia nell’Enoturismo
L’IRVO ha invitato le aziende delle “Strade del vino” e di “Assovini Sicilia” a partecipare al Fine Wine Tourism Market Place di Valladolid in Spagna. Grande interesse hanno suscitato i 2 appuntamenti BtoB tra espositori e buyers internazionali, conferenze, workshop e tavole rotonde.
“La Fiera di Valladolid, dalla quale sono emersi diversi feedback positivi da parte delle aziende partecipanti – ha dichiarato il commissario dell’IRVO, Giuseppa Mistretta – è stata molto importante perché in linea con uno degli obiettivi principali dell’Istituto, ovvero quello di allargare l’orizzonte dell’Enoturismo siciliano”.
L’IRVO procede a pieno ritmo con l’organizzazione dei prossimi eventi che si terranno nel corso dell’anno.
Ha aggiunto il commissario Mistretta: “Il programma di promozione che abbiamo progettato per il 2025 vuole spingere e promuovere, sulla scena internazionale, la centralità della Sicilia come destinazione d’eccellenza nel panorama dell’Eno-Olio turismo. Vogliamo offrire esperienze uniche che possano consentire il giusto rilancio del patrimonio produttivo ed enogastronomico della Sicilia a livello internazionale”.

