Visita dell'assessore alle Infrastrutture Marco Falcone nei cantieri voluto dalla Regione Siciliana
Sopralluogo lampo questa mattina alle Eolie dell’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone. Accompagnato dal sindaco dell’arcipelago, Marco Giorgianni, il rappresentante del governo Musumeci ha voluto sincerarsi dell’avvio del cantiere per la realizzazione del nuovo pontile aliscafi di Vulcano, opera pericolante e inservibile da anni e oggi di fondamentale importanza anche per l’evenienza di un rischio vulcanico.
Poi, con una motovedetta della Guardia Costiera, l’esponente ha raggiunto Filicudi dove ha, insieme ai tecnici, visitato i nuovi moli di Filicudi porto e di baia Pecorini, completamente restaurati.
Si tratta di tre opere che rientrano nel contesto di finanziamenti regionali volti alla salvaguarda in senso anche di Protezione civile degli abitanti delle isole minori.
Falcone: “A Filicudi porto rinnovato e funzionale”
“Passiamo da porti abbandonati a infrastrutture efficienti e sicure”, ha spiegato l’assessore in una pausa dei sopralluoghi.
“Oggi sono venuto nelle magnifiche Eolie per una visita a più tappe nei cantieri voluti dalla Regione. Prima a Vulcano dove avanzano i lavori per il nuovo attracco degli aliscafi. Poi a Filicudi dove c’è finalmente un porto rinnovato e funzionale. Pensate che qui – ha aggiunto Falcone – per più di un decennio c’era solo ferro arrugginito e un cantiere dimenticato da tutti”.
L’assessore, infine, prima di tornare a Lipari e poi imbarcarsi per la Sicilia ha detto che anche per quanto riguarda la più piccola delle isole dell’arcipelago, Alicudi “abbiamo preso l’impegno a finanziare subito la manutenzione straordinaria del piccolo approdo. Come sapete – ha concluso – in tutte le isole minori siciliane abbiamo realizzato o stiamo per avviare almeno un intervento di risanamento per ciascun porto”.
Il rifacimento del molo a Vulcano
Prima di congedarsi Falcone ha ringraziato per la collaborazione e il supporto il comandante Scolozzi e gli uomini della Guardia Costiera di Lipari. L’approdo degli aliscafi a Vulcano era inservibile dopo che tanti anni fa un traghetto era andato a impattare, danneggiandolo inesorabilmente.
Poi, nel corso degli anni, sono state le violente mareggiate a fare il resto. Con l’emergenza del vulcano e il rischio, seppure solo ipotizzato, di possibile evacuazione dell’isola l’utilizzo del molo aliscafi è tornato di stringente attualità. Quindi sono riprese a spron battuto le procedure anche per il rifacimento del molo della spiaggia di sabbia nera che si trova nell’altro versante dell’isola.
A Filicudi da tempo si attendevano interventi di salvaguardia dei due scali che anni di abbandono e incuria avevano contribuito a rendere quasi al limite dell’agibilità.
