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Isole minori, Aricò: “Lavoriamo già per collegamenti migliori prima della scadenza dei contratti”

L’obiettivo dichiarato dal governo regionale è arrivare, prima della scadenza dei contratti attuali, a uno schema di rete più efficiente e affidabile.

La Regione Siciliana ha avviato con largo anticipo un percorso di analisi e consultazione per migliorare i collegamenti marittimi con le isole minori. L’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, ha spiegato che “in vista delle scadenze nei prossimi anni dei contratti di servizio per i collegamenti marittimi con le nostre isole minori, l’assessorato regionale delle Infrastrutture e della mobilità ha avviato, con largo anticipo, un procedimento di analisi e consultazione per definire modalità migliorative nelle linee da e per le Pelagie, Pantelleria, Ustica, le Eolie e le Egadi”.

Coinvolgimento diretto di utenti e operatori

L’assessore ha sottolineato come il percorso intrapreso punti su un confronto ampio e partecipato. “Questo percorso include raccolta dati – ha detto -, simulazioni della domanda attuale e potenziale, coinvolgimento diretto degli utenti e delle associazioni, così come delle Autorità di sistema portuale e Marittima e degli operatori economici”.

L’obiettivo dichiarato dal governo regionale è arrivare, prima della scadenza dei contratti attuali, a uno schema di rete più efficiente e affidabile. “L’obiettivo del governo Schifani è elaborare, prima della scadenza dei contratti esistenti, uno schema di rete che migliori orari, frequenze e affidabilità, rendendo il servizio marittimo pubblico più coerente con le reali esigenze dei cittadini isolani, non solo nelle stagioni di picco ma per tutto l’anno”, ha aggiunto Aricò.

Continuità e futuro per le comunità insulari

Secondo l’assessore, il lavoro anticipato permetterà di programmare meglio e garantire stabilità.
“Solo in questo modo potremo evitare disservizi, garantire continuità effettiva, sostenere le comunità insulari e programmare con chiarezza il futuro – chiosa Aricò -, molto prima che i contratti attuali cessino”.