Secondo un recente studio dell'Istat, il Paese ha ormai quasi raggiunto un record negativo datato al lontano 1995
Come emerso dagli ultimi dati provvisori dell’Istat, continua l’insidioso calo delle nascite in Italia. Anche nel 2023, infatti, il tasso di natalità nel nostro Paese è diminuito. Dopo il 6.7% dell’anno precedente, nel 2023 la quota è scesa al 6.4% per mille.
Italia, calo nascite: i dati Istat sul 2023
Secondo quanto ripotato negli ultimi dati provvisori targati Istat, in Italia è sempre più in calo il numero di nascite. Già in diminuzione negli anni precedenti con un ridimensionamento al 6.7% per mille nel 2022, nel 2023 l’andamento è addirittura peggiore. In base agli ultimi dati resi noto dall’Istituto Nazionale di Statistica, infatti, nel 2023 il tasso di nascita in Italia è sceso al 6.4% per mille. Si tratta quindi di una diminuzione delle nascite sempre più significativa per l’Italia, con 14.000 neonati in meno rispetto al 2022.
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Calo nascite, l’Italia vicina al minimo storico sul numero di figli
Per risalire all’ultimo anno in cui in Italia il tasso di nascite è stato in aumento, bisogna tornare addirittura al 2008. Da quell’anno ai giorni d’oggi – secondo i dati resi noti dall’Istat – il calo è stato del -34.2%, ovvero quasi 200.000 neonati in meno nel totale del periodo presso in considerazione. Adesso, il numero medio di figli per una donna in Italia è sceso al 1.20, un tasso molto vicino a quello che rappresenta il minimo storico italiano, ovvero il 1.19 che fu registrato nel 1995.