Ius scholae, Camera boccia emendamenti opposizione: no anche da Forza Italia - QdS

Ius scholae, Camera boccia emendamenti opposizione: no anche da Forza Italia

web-gv

Ius scholae, Camera boccia emendamenti opposizione: no anche da Forza Italia

Redazione  |
mercoledì 11 Settembre 2024

La Camera ha respinto gli emendamenti al ddl sicurezza per l'introduzione nell'ordinamento del cosiddetto ius scholae.

La Camera ha respinto gli emendamenti al ddl sicurezza per l’introduzione nell’ordinamento del cosiddetto ius scholae presentati da Avs, Azione e Pd. I no sono stati 169 e i sì 126 e 3 astenuti. Anche Forza Italia ha votato contro.

“Dopo un’estate in cui Forza Italia ha parlato solo di ius scholae, oggi ha votato contro. Ma non uno diverso da quello di cui parlava, lo stesso. Questo dà empiricamente l’immagine di dove siamo, cioè una politica che è capace di parlare tutta l’estate di una cosa importante, perché si tratta di ragazzi che studiano in Italia e non hanno la cittadinanza a cui si racconta una cosa, e poi si fa l’opposto”, afferma Carlo Calenda, leader di Azione, davanti a Montecitorio.

Il resto delle parole

“Era atteso, certo, il fatto che si faccia sono solo chiacchiere. Condiviso con gli alleati non vuol dire nulla, perché loro non sono d’accordo – aggiunge -. La nostra proposta è la loro proposta. Noi presenteremo una proposta, non un emendamento, identico a quello che abbiamo già portato”.

“Forza Italia non può far finta di essere nei giorni pari un partito liberale, e in quelli dispari la ruota di scorta di Meloni, perché è una presa in giro per gli elettori. Se dicono che per loro lo ius scholae è importante ma poi fanno quello che dice Meloni, va bene, sono sinceri, ma se dicono che per loro è una priorità e voti contro la tua stessa proposta è una follia. Ma è una follia di cui si nutre la politica, e pian piano nessuno va a votare”, conclude Calenda.

Iezzi: “Lega fermerà ogni tentativo”

”Bocciati oggi alla Camera tutti gli emendamenti della sinistra e dell’opposizione tesi a introdurre lo ius soli, lo ius scholae o nuove regole più lassiste sulla cittadinanza. Mentre Matteo Salvini sta subendo un processo politico per aver difeso i confini da ministro dell’Interno, come promesso in campagna elettorale, la sinistra vuole aprire le porte a chiunque. La Lega fermerà, come ha già fatto in passato, ogni tentativo in questa direzione. Non a caso stiamo preparando una proposta di legge che va verso una maggiore severità nel rilascio delle cittadinanze. Vogliamo sperare che tutto il centrodestra ci segua in questa battaglia di civiltà per il nostro Paese. Tutti, nessuno escluso.” Così il deputato della Lega Igor Iezzi, capogruppo in commissione Affari costituzionali.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017