"In campo però la squadra ha dimostrato di essere ad oggi seconda e di disputare lla semifinale dell'Europa League", ha detto il Ceo Exor
“Il calcio è importante per il nostro paese, è importante per l’Europa e la Juventus non è il problema, ma è parte della soluzione”. Lo ha detto John Elkann, ceo Exor e presidente della Fondazione Agnelli, a margine della presentazione del progetto Matabì nella scuola “Giuseppe Quarati” a Napoli. “Stiamo vivendo un momento in cui è importante che il calcio italiano sia forte e che il calcio europeo sia forte, in quanto la Premier League, come si è visto anche quest’anno, continua a rafforzarsi creando un divario che diventa preoccupante”.
“Noi stiamo lavorando, e il presidente Ferrero con l’amministratore delegato Maurizio Scanavino stanno facendo tutto come è sempre stato fatto, nel rispetto delle autorità, in modo tale da proteggere quelli che sono gli interessi della Juventus, dei suoi tifosi ma soprattutto del calcio italiano e non solo”, ha aggiunto Elkann. “Indubbiamente per la Juventus questo è stato un anno molto difficile fuori dal campo. In campo però – ha sottolineato Elkann – la squadra ha dimostrato di essere ad oggi seconda e di disputare giovedì la semifinale dell’Europa League”.