Per le misure del 2021 la Commissione ha deciso di focalizzarsi sulla natura qualitativa e non più quantitativa delle misure, ha spiegato il commissario per l’Economia Paolo Gentiloni. Il focus è dunque sul tipo di strategie adottate dai Paesi e sulla durata – temporanea o meno – delle misure scelte.
Proprio su questo punto, Gentiloni ha fatto notare come ci siano delle preoccupazioni per le valutazioni di Italia, Francia, Lituania e Slovacchia, che secondo l’esecutivo europeo avrebbero messo in atto delle misure non temporanee.
Più in generale sul bilancio i commissari hanno sottolineato l’importanza della sostenibilità per quei Paesi che già si trovavano in difficoltà prima della pandemia, come Belgio, Francia, Grecia, Italia, Portogallo e Spagna. Sono ben 12, invece, i Paesi segnalati come aventi squilibri macroeconomici. Per tre di questi – Italia, Cipro e Grecia – gli squilibri sono definiti “eccessivi”.
Le raccomandazioni che arrivano dalla Commissione, tuttavia, sono quelle di continuare a sostenere l’economia della zona euro anche nel 2021.
(ITALPRESS).