La Guardia di Finanza iblea a scuola Studenti educati alla legalità economica - QdS

La Guardia di Finanza iblea a scuola Studenti educati alla legalità economica

Stefania Zaccaria

La Guardia di Finanza iblea a scuola Studenti educati alla legalità economica

mercoledì 17 Aprile 2019

VITTORIA (RG) – Educare alla legalità economica. È questo lo scopo del progetto ‘Educazione alla legalità economica’ che coinvolge la Guardia di Finanza iblea e diverse scuole della provincia. Giunto ormai alla sua settima edizione, l’appuntamento ha coinvolto negli anni migliaia di studenti.

Quest’anno, sono tre gli appuntamenti organizzati dalla Guardia di Finanza a Vittoria e precisamente presso l’Istituto Professionale di Istruzione Secondaria Superiore ‘Guglielmo Marconi’ e l’Istituto d’Istruzione Comprensivo ‘Leonardo Sciascia’. Qui i militari della Compagnia di Vittoria hanno incontrato gli studenti, parlando loro di cultura della legalità economica.

È un’iniziativa questa che, oltre a Vittoria, viene proposta alle scuole primarie e secondarie dal Comando provinciale della Guardia di Finanza in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale di Ragusa e trae origine da un Protocollo d’Intesa siglato tra il Comando generale delle Fiamme Gialle ed il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

“Il progetto formativo, da un lato – hanno detto dal comando – si pone in rapporto di continuità con il programma d’insegnamento ‘Cittadinanza e Costituzione’, promosso dal Miur per offrire agli studenti strumenti utili a favorire la riflessione sui principi e l’attualità della Carta costituzionale, anche attraverso il Progetto ‘Educazione alla legalità economica’, dall’altro lato, introduce forme di collaborazione nell’ambito dell’”alternanza scuola-lavoro” prevista dal ‘decreto buona scuola’”.

È stato il comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Vittoria Andrea Marmorale, intervenuto ai tre incontri, a mettere in risalto “l’importanza della consapevolezza di appartenere ad una comunità e dell’accrescimento di un più profondo senso civico, quali strumenti per educare a comportamenti improntati alla legalità. In questo quadro – ha aggiunto – si inserisce anche l’obbligo per tutti i cittadini di partecipare, ognuno secondo la propria capacità contributiva, alle spese per i servizi erogati all’intera collettività, ambito nel quale si sviluppa l’attività del Corpo, quale organo di polizia economico-finanziaria impegnato, al fianco dei cittadini, alla tutela delle attività economiche e contro ogni forma di disonestà”.

Anche per quest’anno all’iniziativa è abbinato il concorso denominato ‘Insieme per la legalità’ che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, che potranno riflettere, in elaborati, sui compiti istituzionali della Guardia di Finanza e, più in generale, sui temi della legalità economica, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica. Per ogni livello di scolarizzazione sono previsti premi individuali e di gruppo riservati agli autori delle migliori rappresentazioni grafico-pittoriche o produzioni video-fotografiche.

Stefania Zaccaria

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