Sapete chi ha il cervello più grande in rapporto alle sue dimensioni? Qualcuno risponderebbe l’elefante, il delfino, l’uomo. Risposte sbagliate. L’essere vivente che ha il cervello più grande in rapporto al proprio peso è la formica, in quanto lo stesso costituisce il sei percento del proprio peso corporeo. Se applicassimo la medesima percentuale agli esseri umani, le nostre teste dovrebbero essere tre volte più grandi di come sono.
A proposito di cervello, quanta parte di esso è adoperato? Qualcuno dice l’uno percento, qualche altro il tre, ma forse è soltanto il dieci. Se riuscissimo a utilizzare l’altro 90%, probabilmente non vi sarebbero guerre, liti fra persone, stupri, omicidi ed altre disgrazie del tipo di quelle elencate.
Il nostro cervello di che colore è? Qualcuno risponderebbe: grigio. In effetti è rosa. L’alcol uccide le cellule celebrali? No, le fa solo crescere meno in fretta.
Quello che precede è un piccolo campionario dei luoghi comuni, di cui vi sono tante raccolte. Una delle più famose è stata scritta da Gustave Flaubert (1821-1880) “Les idées reçues”, tradotto in italiano “Lo sciocchezzaio”.
Si dice che i luoghi comuni sono vox populi, tramandati da saggezze popolari. Niente di più sbagliato e di più falso. Per esempio: Quante narici abbiamo? Risposta immediata: due. Sbagliato. Ne abbiamo quattro, in quanto ve ne sono due interne che si chiamano coane, dal greco choane che vuol dire imbuto, e sono collegate alla gola.
Si dice che i camaleonti cambino colore per adeguarsi allo sfondo in cui si trovano. Si tratta di una invenzione e di una mistificazione bella e buona. Infatti il mutamento di colore è il risultato di stati emotivi diversi: solo per puro caso gli capita di confondersi con ciò che gli sta dietro.
Chi ha inventato lo champagne: i francesi. Sbagliato. Sono stati gli inglesi e lo testimonia uno scritto che si trova negli archivi della Royal Society e che risale al 1662. Perché lo champagne ha le bollicine? Per l’anidride carbonica: falso. Sono conseguenza del leggero sporco che si trova nei bicchieri, anche se ben lisci e puliti, in quanto le molecole di anidride carbonica in quel caso evaporerebbero immediatamente. è lo sporco che le trattiene.
Chi ha inventato la ghigliottina? Risposta immediata: il dottore Joseph-Ignace Guillotin che voleva dare alla morte un modo gentile, come disse il boia insaponando la corda: “Non ti preoccupare la vita è lunga”. In effetti, lo strumento è stato inventato ad Halifax nello Yorkshire, molto prima della rivoluzione francese (1789).
Qual è il componente principale dell’aria: l’ossigeno. Sbagliato: è invece l’azoto che vi si trova nella misura del 78%. Di che colore è l’acqua: non ha colore. Sbagliato: l’acqua è azzurra, azzurro pallido, lo si vede guardando dentro un buco profondo nella neve o attraverso il ghiaccio di una cascata gelata.
Come si chiamava Mozart? Wolfgang Amedeus. Non vero. In effetti si chiamava Johannes Chrysostomus Wolfgangus Theophilus, il tutto abbreviato in Amadé e non Amadeus.
Chi ha scoperto la penicillina? Alexander Fleming. Sbagliato: sono stati i beduini del Nord Africa che usavano la muffa dei bardamenti degli asini per fare un unguento curativo, ben mille anni prima.
Qual è l’animale più lungo? Il serpente boa. Sbagliato: è, invece, il lineus longissimus, un verme, che può raggiungere i 60 metri.
Si dice che la gente, quando si arrabbia, vede rosso come i tori davanti alla muleta. Sbagliato. I tori, come i topi, gli ippopotami, i gufi e gli oritteropi sono daltonici. Il toro carica perché vede agitare la muleta, che potrebbe essere di qualunque colore. Il rosso è solo folklore.
Quanti erano i magi? Tre. Sbagliato: secondo il Vangelo di Matteo il numero dei magi non è mai stato menzionato. Qualcuno dice da due a venti, poi limitati a tre perché tanti furono i doni.
Di che materiale erano fatte le scarpette di Cenerentola? Di cristallo. Sbagliato: erano di pelliccia di scoiattolo. Charles Perrault, che nel 600 scrisse la storia che conosciamo, fraintese la parola vair (pelliccia di scoiattolo) e la cambiò con una parole il cui suono gli assomigliava: verre (cristallo).
Gesù nacque in una stalla? Secondo il Nuovo Testamento la risposta è negativa. La Bibbia non accenna alla presenza di animali nella mangiatoia così come scritto nel Vangelo di Luca.
è tutto, ma non tutto. Comunque, Spero che vi siate divertiti.
