Avviato proprio nei giorni scorsi un nuovo progetto di web marketing connesso a un apposito blog. L’obiettivo dell’Amministrazione è lavorare con grande anticipo sul prossimo anno
TAORMINA (ME) – “Taormina for you”, un blog con le più recenti tecniche informatiche, che possa aumentare la visibilità della città nel mondo. È il nuovo progetto di web marketing per la Perla dello Ionio, lanciato nei giorni scorsi dall’Amministrazione del sindaco Mario Bolognari, insieme all’assessore al Turismo, Andrea Carpita.
Un ulteriore strumento per tentare di contrastare la crisi economica, causata dagli effetti devastanti della pandemia sul settore del turismo, proiettandosi online e raggiungere quante più possibili visualizzazioni. Nonostante il mese di agosto sia iniziato con i migliori auspici, e questa estate “ridotta” stia comunque confermando Taormina come prima scelta tra le offerte del turismo siciliano, si tratta in larga parte di un turismo di prossimità che sta facendo lavorare le attività ricettive al 20-30% delle normali potenzialità. Mancano tantissimo i turisti stranieri, che rappresentano da sempre almeno l’80% delle presenze annue nella città del Centauro, a cominciare da americani e inglesi, chiusi tra i propri confini per l’emergenza sanitaria.
L’economia taorminese sta, infatti, pagando un pesantissimo prezzo in termini di fatturato per alberghi, bar, ristoranti, e tutto ciò che gira attorno al comparto dell’accoglienza. Le organizzazioni di settore hanno stimato perdite sul 2020 per circa 80 milioni di euro, e lo stesso primo cittadino ha più volte realisticamente dichiarato che bisogna puntare ormai, e in largo anticipo, sul 2021. Si punta sul web, dunque, con uno strumento altamente innovativo e studiato per utilizzare le tecnologie più avanzate e performanti in ambito Seo (Search engine optimization), che daranno la possibilità di caricare contenuti per contribuire ad aumentare la visibilità internazionale del marchio Taormina.
Nell’intento del Comune, il blog servirà da archivio che possa continuamente esaltare le ricchezze del luogo, attraverso video, interviste e documenti fotografici, con l’obiettivo appunto di incentivare il turismo e promuovere le attività locali, a cominciare dalle strutture ricettive. A esso verrà collegato anche un canale Youtube, per amplificare la visibilità dei post, che avranno frequenza trisettimanale e condivisione social sulle pagine collegate “Taormina for you”.
Il blog verrà realizzato dallo Studio di comunicazione visiva Claudio Beduschi di Genova, cui è stata affidata la direzione del progetto per un costo complessivo di 2.150 euro. L’investimento rientra nello stanziamento finanziario di 25 mila euro che il Comune aveva già provveduto ad accantonare, con una delibera di Giunta del 14 maggio, volta proprio all’assegnazione di “somme per le misure di ripresa delle attività turistiche nella città di Taormina”. Il provvedimento, sottoscritto nei primissimi giorni di uscita dal lockdown, era a sua volta il frutto del lavoro fatto dal Tavolo tecnico che il Sindaco aveva messo in piedi durante la quarantena, composto da esperti multidisciplinari per “elaborare un piano di comunicazione a sostegno del prodotto Taormina”.
Una corsa contro il tempo, quindi, per cercare di salvare il salvabile in termini economici. Il calo turistico si ripercuoterà negativamente, infatti, anche sulle casse comunali, abituate a incassare circa 3 milioni e mezzo l’anno di tassa di soggiorno, che quest’anno risulterà più che dimezzata.
Un Comune che da due anni si trova già all’interno di un Piano di riequilibrio finanziario da 18 milioni e mezzo di euro, e che non ha quindi grossi margini di movimento. Anzi, l’Amministrazione ha già chiesto al Governo di sospendere la prima rata del Piano relativa al 2020. Mentre è in corso un aspro dibattito relativo alle somme che Roma ha stanziato per il cosiddetto “ristoro per le minori entrate” dovute alla pandemia. A Taormina sono stati assegnati soltanto 978 mila euro, ritenuti totalmente insufficienti perché non coprirebbero neanche il 20% delle entrate in calo previste.
Twitter: @MassimoMobilia