La fotografia offerta dal sondaggio Swg commissionato da Controcorrente offre una chiave di lettura sulle dinamiche interne ai vari schieramenti politici siciliani. A mettere la freccia e sorpassare tutti in termini di popolarità e consenso è proprio il leader di Controcorrente, Ismaele La Vardera. Il deputato regionale fa uno scatto in avanti di un netto +14% rispetto alle stime di maggio.
La Vardera raggiunge il 64%, Schifani è ultimo
Adesso il deputato di opposizione regionale, nella fascia di apprezzamento tra molta e abbastanza fiducia, raggiunge il 64% scalzando ogni altro competitor nell’area politica di opposizione. Tra i nomi proposti al campione dell’istituto demoscopico, ultimo in classifica è Renato Schifani.
Secondo Antoci, terzo Mulé
Salta all’occhio però che tra i “papabili” alla Presidenza della Regione per potenziale consenso personale non ci sono nomi riferibili al Partito Democratico, salvo che non si voglia intendere il segretario regionale della Cgil quale candidato dem. Il secondo gradino del podio, con il 46% di apprezzamento e fiducia dei cittadini a campione, è il potenziale candidato del Movimento 5 stelle Giuseppe Antoci. Giorgio Mulé è il primo dei nomi di centrodestra, con il 35%, seguito a ruota dal Cinque stelle Nuccio Di Paola e Cateno De Luca di Sud chiama Nord pari al 33%.
Controcorrente è primo per “efficacia politica” ma un quarto dei siciliani afferma di non conoscerne l’operato
Primeggia anche Controcorrente nel sondaggio, in materia di efficacia politica, anche se un quarto dei siciliani afferma di non conoscerne l’operato. Se l’ascesa di La Vardera e Controcorrente riapre la partita nell’attuale schieramento di opposizione per la scelta del candidato unico dell’area progressista, anche nel centrodestra l’istituto demoscopico rivela motivi di tensione.
FdI sorpassa Forza Italia
Nella stima Swg, Fratelli d’Italia consolida in netto sorpasso su Forza Italia, che alle regionali del 2022 – quando il candidato alla Presidenza è stato appunto il forzista Renato Schifani – aveva pressoché la stessa percentuale del partito della premier. Dalle proiezioni di maggio e quelle di dicembre risulta invece marcata la differenza con 6 punti nell’ultimo sondaggio. L’estensione di consenso di Fratelli d’Italia anche in Sicilia e lo scarso apprezzamento dell’attuale governatore Renato Schifani lasciano quindi intravedere le prossime mosse nella coalizione di centrodestra. Resta, ad oggi, che il centrodestra risulta in chiaro vantaggio anche in vista di nuove elezioni.
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