“La Voce delle Donne”, l’idea lanciata dal Quotidiano di Sicilia allo scopo di inaugurare un percorso di consapevolezza dedicato a tutte le donne vittime di violenza, sta riscuotendo grande successo mediatico: tantissime le segnalazioni ricevute in redazione da parte di donne che, tutelate dall’anonimato, hanno denunciato su qds.it soprusi, raccontato la loro esperienza ma anche la loro rinascita. Video-testimonianze che speriamo possano rappresentare solo l’inizio di un cambio di passo.
Sono stati tanti, poi, i personaggi della politica e delle istituzioni, a livello nazionale e regionale, che in questi mesi hanno prestato il loro “volto” e la loro “voce” alla nostra iniziativa, a cominciare dalla deputata alla Camera Maria Laura Paxia, poi la Consigliera di Parità della Regione siciliana, Margherita Ferro, come anche la deputata regionale del M5s, Jose Marano, hanno fatto da testimonial ad un progetto che si pone controcorrente, come una voce fuori dal coro. Basta raccontare fatti di sangue che vedono coinvolte le donne, basta con la cronaca fine a sé stessa, basta con i dettagli più cruenti sui femminicidi che creano soltanto pericolosi fenomeni di emulazione. Abbiamo scelto di invertire la rotta e, grazie alle nostre esperte, l’avvocato penalista Maria Teresa Cultrera e la psicologa e psicoterapeuta Maria Laura Monteleone, abbiamo deciso di dedicare alle donne una serie di approfondimenti e interviste per spiegare loro che gli strumenti normativi di tutela e di sostegno da parte dello Stato per le vittime di violenza ci sono e che, pertanto, uscire dalla spirale della violenza di genere è possibile anche perché le donne possono trovare dentro di loro la forza di dire no.
L’uscita della pagina prevista il 26 febbraio slitta a martedì 8 marzo, in concomitanza con la festa delle donne e avrà un’altra ospite d’eccezione: il Sottosegretario all’Istruzione, Barbara Floridia.