Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, è intervenuto ai microfoni di SkyTg24 per commentare il rapporto tra amministrazione e cittadini, alla luce delle recenti classifiche nazionali che lo collocano tra i sindaci meno apprezzati d’Italia.
“Abbiamo trovato una città bloccata”
“Palermo da sempre ha un rapporto complesso tra cittadinanza e sindaco: quasi mai ci si è spostati dalle ultime posizioni nella classifica di gradimento, ma questo dipende in gran parte da uno scenario che, quando ci siamo insediati nel 2022, registrava condizioni di stallo, con bilanci non approvati da 2-3 anni”, ha dichiarato Lagalla.
Conti in ordine e macchina comunale da ricostruire
Il primo cittadino ha sottolineato come la priorità sia stata riportare equilibrio nei conti pubblici e riattivare l’apparato amministrativo. “Noi abbiamo impiegato due anni per rimettere in moto la macchina comunale e sottoscrivere un piano di equilibrio che la Corte dei Conti potesse approvare senza riserve – ha affermato Lagalla -. I cittadini ancora non hanno visto quelle opere che abbiamo messo e stiamo mettendo in campo: se prima non si rimettono a posto i conti e non si recupera personale, le possibilità di realizzazioni concrete sono relativamente difficili”.
Turismo e digitale: i primi segnali di ripresa
“Abbiamo segnali incoraggianti, con la crescita significativa del turismo e dei dati che riguardano l’innovazione digitale: confidiamo che questo rapporto tra cittadini e amministrazione comunale possa restituire più fiducia ai palermitani”, ha concluso Lagalla.

