L' Asp di Palermo completerà entro il 14 giugno prossimo la somministrazione delle seconde dosi ai cittadini delle Pelagie
Lampedusa e Linosa si avviano a diventare isole covid free. L’Asp di Palermo completerà entro il 14 giugno prossimo la somministrazione delle seconde dosi ai cittadini delle Pelagie.
Finora sono oltre mille le persone che hanno completato il ciclo vaccinale, mentre sono, già, in corso le somministrazioni delle seconde dosi per altri 3.400 cittadini.
L’Azienda sanitaria del capoluogo ha allestito nei locali del Poliambulatorio di contrada Grecale 7 punti di anamnesi ed altrettanti di vaccinazione, mentre sono 4 le postazioni per il rilascio delle certificazioni. L’attività che ha avuto inizio ieri pomeriggio (giovedì 3 giugno) ha, già, consentito di concludere i “richiami” di 500 cittadini – in prevalenza forze dell’ordine ed operatori scolastici – che avevano ricevuto il siero Astra Zeneca.
“L’isola si appresta ad avere un’alta garanzia nei confronti di un eventuale contagio dal covid – ha sottolineato il direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – dal 14 giugno il 75% degli abitanti sarà vaccinato consentendo, così, di vivere la stagione estiva in condizioni di sicurezza e di affrontare nella doverosa tutela sanitaria anche l’accoglienza dei migranti. L’attività proseguirà fino al completamento delle vaccinazioni anche per i sedicenni che possono adesso aderire alla campagna”.
Domani due squadre di medici ed infermieri, guidate dal Responsabile del Poliambulatorio di Lampedusa, Francesco Cascio, saranno a Linosa per completare anche nella più piccola delle Pelagie la somministrazione delle seconde dosi: complessivamente il 90% della popolazione residente sarà immunizzato.
Intanto questa mattina nei locali del Municipio di Lampedusa, il direttore generale dell’Asp, Daniela Faraoni, ha incontrato il Sindaco, Totò Martello, per “fare il punto della situazione sanitaria nelle Pelagie nella determinazione di trovare soluzioni ad alcuni disagi rappresentanti dal Primo cittadino. Disagi che il manager vuole risolvere nel più breve tempo possibile”.