Lampedusa, ivoriana mette alla luce bambina nel poliambulatorio

Lampedusa, ivoriana mette alla luce una bambina nel poliambulatorio

dariopasta

Lampedusa, ivoriana mette alla luce una bambina nel poliambulatorio

Redazione  |
giovedì 17 Agosto 2023

Trasferite in elisoccorso altre due donne dello stesso sbarco: una alle 33^ settimana di gravidanza ed un’altra alla 34^

Sette ore dopo lo sbarco al Molo Favaloro, una giovane ivoriana ha messo alla luce una bambina nel Poliambulatorio dell’Asp di Palermo a Lampedusa. Subito dopo l’approdo alle 22 circa nell’isola insieme ad altre 44 persone (31 uomini, 12 donne e 2 minori), la donna è stata trasferita nella struttura sanitaria di Contrada Grecale dove l’equipe medica, guidata dal ginecologo, Amedeo Catanese, coadiuvato dall’ostetrica della Croce Rossa, Paola Levratti, ha deciso di attivare immediatamente la saletta chirurgica, già utilizzata 12 giorni fa per la nascita del piccolo Eli.

Mamma e figlia trasferite con l’elisoccorso in ospedale

“La donna era in pieno travaglio – ha spiegato Catanese, ginecologo dell’Asp di Palermo – insieme al collega rianimatore ed a quello del PTE (Punto Territoriale di Emergenza, ndr), si è valutata l’opportunità di far partorire la donna al Poliambulatorio. Alle 5,23 è avvenuto il parto spontaneo di una bambina di 3,2 kg. che gode di buona salute. Anche la donna, sia pure provata dalla lunga traversata, sta bene. Dopo la visita del pediatra e stabilizzata la situazione, mamma e figlia sono state trasferite con l’elisoccorso in Ospedale ad Agrigento. Fondamentale è stata la collaborazione tra l’intera equipe del Poliambulatorio che è intervenuta in piena sinergia con medico ed ostetrica della Croce Rossa Italiana”.

L’intervento dell’equipe

Nella sala chirurgica, attrezzata dall’Asp di Palermo con kit sterili e kit da parto per eventuale parto precipitoso e non trasferibile, è intervenuta l’equipe composta, oltre che dal ginecologo Amedeo Catanese, dal medico di turno al PTE, Giulio Di Benedetto; dalla pediatra del PPI pediatrico, Gabriella Polizzi; dai rianimatori Alessandra Teresi e Gaetano Ottoveggio; dalle infermiere, Maria Raimondo e Antonella Oliveri e dai medici dell’emergenza sbarchi, Elisa Coticchio, Giovanna Vassallo e Veronica Billeci. Presenti, come detto, l’ostetrica della Croce Rossa Italiana, Paola Levratti, ed il medico, sempre della CRI, Francesca Caserio.

Due parti da inizio agosto

 “Sono, già, 2 i parti precipitosi e non trasferibili effettuati dai nostri medici nel Poliambulatorio di Lampedusa in questo primo arco del mese di agosto – ho sottolineato il Commissario straordinario dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – gli sbarchi sempre più numerosi impongono un impegno continuo e costante da parte di tutti i professionisti presenti nell’isola, ai quali va il ringraziamento dell’Azienda per l’impegno profuso nell’assistenza ai residenti, ai turisti ed ai migranti”. Oltre alla giovane ivoriana ed alla sua bimba, sono state trasferite in elisoccorso questa mattina altre due donne dello stesso sbarco: una alle 33^ settimana di gravidanza con “rottura delle membrane” ed un’altra alla 34^ (gemellare con contrazioni).

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017