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Migranti, Lampedusa ricorda oggi il naufragio del 2013

Migranti, Lampedusa ricorda oggi il naufragio del 2013
Un fermo immagine tratto da un video di un robot subacqueo della Guardia Costiera mostra un barchino naufragato a poche miglia da Lampedusa nella notte tra il 6 ed il 7 ottobre scorsi dove ci sono anche quelli di una giovane donna e di un bambino piccolo,. ANSA/GUARDIA COSTIERA EDITORIAL USE ONLY NO SALES

Per la commemorazione di quest’anno non c’è stata nessuna marcia lungo le strade dell’isola. Nell’incidente, a largo della costa di Lampedusa, morirono 368 persone

“Oggi, 3 ottobre, è la giornata della memoria e dell’accoglienza. Siamo insieme agli studenti di tutta Europa per ricordare queste vittime, sono nate invisibili e sono morti invisibili. Non ci stancheremo mai di continuare, da questa isola, a chiedere alla comunità internazionale a dare risposte concrete”. Lo ha detto Tareke Brhane del Comitato 3 ottobre, l’associazione nata per commemorare le vittime del naufragio del 3 ottobre di otto anni fa.

Nell’incidente, a largo della costa di Lampedusa, morirono 368 persone. Da allora – secondo quanto rendono noto dal comitato 3 ottobre – oltre 22 mila sarebbero morti nel Mediterraneo. “Non ci stancheremo di ricordarle, non ci stancheremo di ricordare a tutti che queste persone sono esistite, avevano fratelli, figli, genitori che li piangono” – ha aggiunto Tareke Brhane.

Per la commemorazione di quest’anno non c’è stata nessuna marcia lungo le strade dell’isola.

Dopo il momento di raccoglimento di questa notte, alle 3,15: orario del naufragio del 2013, c’è stato un primo incontro – in piazza Castello – con gli studenti ed è, al momento, in corso una preghiera a Porta d’Europa dove verrà inaugurato il restauro del monumento.

E’ presente l’arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano; l’imam di Catania e il presidente della comunità islamica Mussie Zerai; l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza del Parlamento Europeo Maria Arena; il vice presidente della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento Europeo Pietro Bartolo. Fra poco, come da tradizione, verrà deposta in mare una corona di fiori, alla presenza delle istituzioni, dei pescatori e dei superstiti.