Sbarchi a raffica a Lampedusa dove da giorni gli approdi si susseguono senza sosta con un tour de force per Capitaneria di porto e Guardia di finanza
Sbarchi a raffica a Lampedusa, dove da giorni gli approdi si susseguono senza sosta con un vero e proprio tour de force per gli uomini della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. In poche ore nella notte sulla più grande delle Pelagie sono approdati in 753. Prima della mezzanotte i numeri più consistenti: tre gruppi di 105 (tra cui 16 donne e 7 minori), 138 (tra cui 4 donne e un minore) e 139 (tra cui 2 minori) migranti sono stati rintracciati dalle motovedette della Guardia costiera e delle Fiamme gialle. Diciassette tunisini, invece, sono stati bloccati direttamente a terra dai finanzieri.
Sbarco al molo Favaloro
Intorno a mezzanotte, invece, a molo Favaloro sono sbarcati in 131, intercettati a nord-est dalla costa dai militari della Capitaneria di porto, che hanno recuperato anche altri tre gruppi di 51, 39 e 87 migranti. Tra loro anche 26 donne e una dozzina di minori. Gli ultimi a raggiungere l’isola sono stati 46 migranti che il pattugliatore delle Fiamme gialle ha rintracciato a circa 4 miglia dalla costa su un barchino di legno, che è stato sequestrato. Per tutti è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola, dove è ormai emergenza. Nella struttura, che ha una capienza di poco meno di 400 posti, ci sono circa 3mila ospiti. In mille oggi dovrebbero lasciare il centro su disposizione della Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale. In 450 partiranno stamani, altri 600 in serata a bordo della nave Diciotti.
Altri 216 su 4 barchini
Altre quattro carrette del mare con 216 persone a bordo sono state intercettate nelle acque antistanti l’isola dagli uomini della Guardia costiera e della Guardia di finanza. Sui barchini rispettivamente 80, 38, 48 e 50 migranti. Salgono così a 969 le persone approdate sulla più grande delle Pelagie da ieri sera, di cui 570 solo a partire dalla mezzanotte.