Quando è scattato il blitz, il 31enne ha visto arrivare gli agenti in giardino e ha cercato di scappare, scalzo e in pigiama, saltando da un balcone
Dal 25 maggio non si avevano più notizie di un 31enne di Cagliari che era stato condannato. La pena definitiva era di tre anni e mezzo per una serie di furti e ricettazione, ma sulle spalle aveva anche un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per atti persecutori nei confronti dell’ex compagna. La sua latitanza è finita ieri pomeriggio quando gli agenti della Sezione catturandi della Squadra mobile di Cagliari lo hanno rintracciato. Era nascosto in una villa con piscina nelle campagne di Quartu Sant’Elena (Città metropolitana di Cagliari) in compagnia di una donna, la padrona di casa.
Quando è scattato il blitz, il 31enne ha visto arrivare gli agenti in giardino e ha cercato di scappare, scalzo e in pigiama, saltando da un balcone. Una volta fermato ha cercato di depistare la polizia dando false generalità. Adesso si trova nel carcere di Uta, mentre la donna che lo ospitava è stata denunciata per favoreggiamento.