“La grave crisi economica e il drammatico impatto sociale della pandemia impongono interventi di riforma mirati nel campo del welfare e delle politiche per il lavoro. In questa fase di progressiva accelerazione della campagna vaccinale e di graduale ripartenza occorre moltiplicare gli sforzi per scongiurare un’ecatombe occupazionale derivante dallo sblocco dei licenziamenti. In tal senso, invece di innalzare barricate ideologiche, sarebbe più utile sedersi intorno ad un tavolo per discutere delle misure indispensabili per uscire dall’emergenza mediante un piano per le assunzioni che punti a favorire la creazione di nuovi posti di lavoro in particolare nelle aree del Mezzogiorno. Come Sindacato UGL riteniamo che il ‘fondo nuove competenze’ sia una misura efficace, tuttavia è riservata a chi…
Ars, il passaggio di Marianna Caronia dalla Lega a Noi moderati: "Contrasto al divario territoriale"
di Redazione
"C’era una divisione su tante idee e la distanza era troppa" ...