ROMA – Nel primo trimestre dell’anno 2019, si registra un incremento del numero dei certificati di malattia inviati dai medici all’Inps rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sia per il settore privato (+1,2%) che per il settore pubblico (+5,4%).
A livello territoriale, per il settore privato l’aumento del numero di certificati è prevalente al Centro (+4,0%), anche per il settore pubblico l’incremento risulta più consistente al Centro (+9,6%). è quanto emerge dai dati del ‘Polo unico di tutela della malattia’ dell’Inps per il primo trimestre del 2019.
E, come spiegano i dati dell’Inps, sia nel settore privato che nel settore pubblico, all’aumento del numero dei certificati corrisponde un aumento meno che proporzionale del numero dei giorni di malattia (rispettivamente +0,7% e +2,0%). In termini relativi, la percentuale dei lavoratori con almeno un giorno di malattia sul totale dei lavoratori rimane stabile nel settore privato al 25%, mentre nel settore pubblico la percentuale sale dal 36% del 2018 al 37% del 2019.
Stabile anche il numero medio dei certificati dei lavoratori sia nel settore pubblico che in quello privato (rispettivamente di 7 e 4 certificati ogni 10 lavoratori).

