Lavoro, l’Istat “Occupati in calo, disoccupazione giovanile sale al 29,3%” - QdS

Lavoro, l’Istat “Occupati in calo, disoccupazione giovanile sale al 29,3%”

redazione

Lavoro, l’Istat “Occupati in calo, disoccupazione giovanile sale al 29,3%”

mercoledì 04 Marzo 2020

Sono state diffuse le stime preliminari su base mensile e relative a gennaio 2020. Diminuiscono gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,4%) e i senza lavoro (-6,2%)

ROMA – A gennaio il numero di occupati diminuisce di 40mila unità (-0,2% rispetto al mese precedente) e il tasso di occupazione si attesta al 59,1% (-0,1 punti percentuali). È la stima preliminare dell’Istat. La flessione dell’occupazione interessa uomini e donne, lavoratori dipendenti (-15mila) e indipendenti (-25mila) e tutte le fasce di età, a esclusione delle persone tra i 35 e i 49 anni (+13mila).

Rispetto a gennaio 2019, la crescita dell’occupazione (+0,3%, pari a +76mila unità) è verificata per genere e classe di età, con l’unica eccezione dei 35-49enni per effetto del loro decrescente peso demografico. Aumentano i lavoratori dipendenti (+156mila unità), soprattutto permanenti (+112mila), mentre gli occupati indipendenti diminuiscono di 80mila unità.

A gennaio 2020 “si confermano gli andamenti negativi dell’occupazione già registrati a dicembre, con variazioni più contenute sia nel numero di occupati sia nel tasso di occupazione. La flessione dell’occupazione riguarda soprattutto donne, under 35, lavoratori temporanei e autonomi, che si confermano ai minimi storici, mentre una sostanziale stabilità caratterizza i dipendenti permanenti”.

Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile a gennaio 2020, sempre secondo le stime dell’Istat, si assiste a una crescita. Per la fascia 15-24anni il tasso di disoccupazione sale al 29,3% (+0,6 punti percentuali).

In generale, comunque, il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 9,8 per cento rispetto al mese di dicembre 2019. La lieve crescita delle persone in cerca di lavoro è dovuta all’aumento registrato per le donne (+2,3%, pari a +27mila unità), tra i 15-24enni e per gli over50; tra gli uomini, invece, il numero delle persone in cerca di occupazione diminuisce (-1,7%, pari a -23mila unità), così come tra i 25-49enni. La crescita degli inattivi (+0,2%, pari a +20mila unità), che coinvolge entrambi i sessi, si concentra tra i 15 34enni; il tasso di inattività sale al 34,4% (+0,1 punti percentuali). Nell’arco dei dodici mesi, l’aumento degli occupati si accompagna a un calo dei disoccupati (-6,2%, pari a 166mila unità) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,4%, pari a -47mila).

Per Confcommercio questi dati sono “in linea con un’economia bloccata. Preoccupante – hanno aggiunto – risulta l’uscita verso l’inattività di una parte delle fasce più giovani, segnale di scarsa fiducia verso l’opportunità di trovare a breve un’occupazione. Queste dinamiche si amplificheranno notevolmente nei prossimi mesi se la crisi sanitaria non troverà una pronta risoluzione”.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017