ROMA – Anche quest’anno il numero di incidenti e morti sul lavoro è un martello che non smette di battere, anche se pare abbia leggermente rallentato il ritmo, in Italia come in Sicilia. Secondo i dati dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail), infatti, nel primo semestre del 2025 nello stivale sono state registrate complessivamente 249.549 denunce di infortuni sul lavoro, contro i 250.766 dello stesso periodo dello scorso anno. In altre parole, lo scarto è dello 0,49% in meno.
In lieve diminuzione rispetto alla prima parte del 2024 sia gli incidenti in occasione di lavoro, ossia nello svolgimento dell’attività lavorativa, che quelli avvenuti in itinere, cioè nel tragitto di andata e ritorno casa-lavoro. Difatti, in questi sei mesi si sono registrati 1.204 casi di infortunio durante il lavoro e 13 incidenti in itinere in meno rispetto allo scorso anno, anche se le cifre restano ugualmente esorbitanti…

