È uno degli aspetti emersi nel corso di un incontro dal titolo “Imprese familiari e corporate governance. Sfide e opportunità per le pmi siciliane”
I dati più recenti dell’Istat evidenziano come il 75,8% delle imprese dell’Isola con oltre tre addetti, pari a quasi 42.800 aziende, sia controllata da una persona fisica o da una famiglia e quasi un quinto di queste (19,3%) tra il 2013 e il 2023 abbia affrontato o debba affrontare il passaggio del testimone.
Purtroppo, però, alla terza generazione sopravvive solo il 15-20% delle imprese, motivo per cui occorre gestire al meglio la fase di transizione.
È uno degli aspetti emersi nel corso di un incontro dal titolo “Imprese familiari e corporate governance. Sfide e opportunità per le pmi siciliane”, organizzato dal Gruppo dei Giovani imprenditori di Sicindustria Palermo e dall’Università Lumsa.
Sull’argomento abbiamo intervistato Maria Elena Oddo, presidente dei Giovani imprenditori palermitani.
Presidente Oddo, secondo quanto emerge dai dati Istat riportati da Sicindustria, solo il 15-20% delle imprese a conduzione familiare alla terza generazione riesce a sopravvivere. A suo parere ciò a cosa è dovuto?
“Troppo spesso le aziende familiari affrontano il passaggio generazionale senza avere adottato strumenti di governance adeguati a gestire la transizione. Per un passaggio generazionale di successo, la sfera familiare deve restare ben distinta da quella aziendale adottando le migliori misure di ‘buon governo’ dell’impresa. La formazione e le risorse umane, reperibili anche all’esterno della famiglia, possono ad esempio essere un asset dirimente per garantire un passaggio generazionale di successo”.
Durante l’incontro, organizzato dai Giovani imprenditori di Sicindustria Palermo insieme alla Lumsa, ha affermato che l’obiettivo è quello di fornire gli strumenti alle imprese per gestire nel migliore dei modi il passaggio generazionale. In che modo Sicindustria può sostenere gli imprenditori in questo percorso?
“Sicindustria offre una gamma di servizi a sostegno delle imprese in ogni fase del loro ciclo di vita. In un momento delicato come il passaggio generazionale, l’associazione può offrire supporto e assistenza anche attraverso lo sportello senior, nato per sostenere l’autoimprenditorialità, per assistere gratuitamente i giovani che vogliono avviare un’azienda nuova o diversificare un’azienda già esistente offrendo nuovi prodotti e servizi”.
Che genere di supporto possono garantire invece le Istituzioni?
“Misure a sostegno degli investimenti e a supporto della liquidità che possono sostenere gli investimenti in innovazione e sviluppo necessari a garantire un fruttuoso passaggio generazionale in un’ottica di continuità ma con lo sguardo rivolto al futuro”.
Scendiamo adesso più nel dettaglio riguardo agli ultimi dati Istat, riportati come già detto da Sicindustria, attinenti alle aziende a conduzione familiare in Sicilia: Trapani è la provincia in cima alla lista per incidenza di imprese (il 24,1%) con oltre 3 addetti controllate da una persona fisica o da una famiglia che tra il 2013 e il 2023 ha affrontato o affronterà il passaggio generazionale. Seguono Ragusa (22,1%), Caltanissetta (19,8%), Siracusa (19,7%), Catania (19,3%), Messina (18,9%), Enna (17,6%), Palermo (17,6%) e Agrigento (14,4%).
Roberto Pelos