Leggere, studiare, pensare, progettare e realizzare: queste , secondo noi, sono le più belle attività che una persona possa svolgere.
Ogni giovane, mentre frequenta la scuola (che si conclude con la maturità) e successivamente l’università (che si conclude con la laurea triennale o magistrale), dovrebbe pensare e concretizzare lo schema di un progetto di vita, cioè dovrebbe porsi la famosa domanda: “Cosa farò da grande?”.
Anche in funzione di questo obiettivo naturale dovrebbe scegliere il tipo di scuola superiore o la facoltà universitaria. Quindi non fare una scelta generica perché non si sa cosa fare, ma ben precisa, innestata in un progetto di vita che vede in una prima fase gli studi e poi il lavoro, possibilmente un lavoro che soddisfi, sia dal punto di vista economico che da quello professionale.
Per raggiungere questa maturità complessiva è necessario, appunto, leggere, studiare, imparare, ascoltare i Maestri e formarsi un’idea precisa e possibilmente organizzata di come funziona il mondo del lavoro e, in genere, la vita delle persone.
Se fin dall’inizio si ragiona (perché di ragionamento si tratta) in questo modo, non si deve trascurare la piacevolezza delle cose che si fanno, ovviamente avendo la precisa cognizione della relativa fatica che ne deriva quando ci si impegna a fondo. In altre parole, bisogna sapere qual è il prezzo che si paga lavorando con passione, competenza e cognizione di causa, avendo ben presente quali obiettivi si vogliano raggiungere e in quali tempi.
Dunque, fin dall’inizio bisogna tener conto che le proprie energie debbano essere organizzate. Restano fermi ovviamente i periodi di svago, di divertimento e quelli in cui non si pensa a niente, ma il tutto dev’essere inserito in un quadro armonico e funzionale, che consenta di fare il proprio dovere, il proprio lavoro e anche avere gli spazi per divagarsi.
Le abbiamo scritte all’inizio le attività che ognuno di noi dovrebbe svolgere e non serve ripeterle, se non per sottolinearle.
Come si può capire quello che è accaduto in cinquanta secoli, al fine di capire quello che accade nel presente e possibilmente quello che accadrà nel futuro? La storia docet, ma bisogna conoscerla.
Quanto scriviamo non deve sembrare un indirizzo dogmatico, ma crediamo che siano semplicemente parole di buonsenso che tutti dovrebbero adottare per crescere mentalmente, oltre che fisicamente. E crescere mentalmente significa comprendere di più, capire gli eventi e tentare di interpretarli secondo il nostro mantra: “Pensando con la propria testa e non con la testa degli altri”.
Sì, perché questo è il grosso problema della massa o del popolo e cioè che esso è costituito da individui che agiscono uti singulus, cioè ognuno è una persona che deve avere una propria opinione sui fatti e le vicende collettivi, opinione che poi deve concretizzarsi in un voto da dare ad altri cittadini, che chiedono di andare a gestire le istituzioni.
Ma se non si legge, non si studia, non si impara, come si fa a formarsi una propria idea sulle vicende quotidiane della Collettività, che riguardano anche i singoli individui che la compongono?
Intendiamoci, le attività descritte prima non si fanno nelle ore lavorative, bensì nei rituali due giorni non lavorativi e durante le vacanze, se ci sono. Infatti, di questi tempi, non tutti possono godere di vacanze o di condizioni lavorative adeguate.
Vi è una grande quantità di cittadini che lavora di notte (pensiamo ai trasporti, alla sanità o alle Forze dell’Ordine) o che lavora durante le vacanze (pensiamo a tutto il versante della ricettività e ristorazione).
Non prendetemi per rompiscatole se continuo a battere su questo tasto, ma ritengo doveroso, per chi lavora come me da sessantasei anni, e quindi ha un’età che lo conduce inevitabilmente al traguardo finale, di spendere qualche parola che possa aiutare chi legge o ascolta a pensare e magari a cambiare qualche comportamento.
Questo dovere, che peraltro è in me da molti decenni, mi continuerà ad assistere finché sarò in condizione di esprimermi, cari lettori e lettrici. Spero che non me ne vogliate.

