Segue dal QdS del 15 gennaio 2025
Le potenzialità di sviluppo sostenibile in montagna sono diversificate ma, nel loro insieme, sono assai importanti. Ci sono attività antiche da far rinascere in forme nuove e attività nuove da far nascere. La tutela del territorio e dell’ambiente, gli effetti (positivi e negativi) del cambio di clima, le nuove tecnologie di comunicazione e climatizzazione, i mutamenti della organizzazione del lavoro, gli sviluppi scientifici e culturali, l’evoluzione dei gusti e dei consumi offrono continue nuove opportunità di attività e sviluppo sostenibili. E ci sono anche tante vecchie idee da rimuovere, vecchie tendenze da cancellare, vecchi egoismi da superare. E per tutto questo ci vogliono più giovani, più conoscenza, più sapere, più ricerca. Per questo e per l’eccellente lavoro sviluppato, Unimont da coraggioso esperimento è diventata oggi un sicuro punto di riferimento per il mondo della montagna, da iniziativa pioneristica dell’Università degli Studi di Milano è diventata importante patrimonio comune da consolidare e sviluppare sempre di più, anche sul piano internazionale.
Mi piace il concetto di Alleanze per le montagne al plurale: non Alleanza per la montagna, ma alleanze per le montagne, perché sono necessarie ed auspicabili più alleanze e sono solo per le Alpi ma per tutte le montagne. Per questo mi auguro che si trovi la via per far evolvere la forma giuridica del Polo Universitario di Edolo in forma consortile, nella quale, confermando il giusto ruolo di guida dell’Università degli Studi di Milano come fondatore dell’iniziativa, si possa allargare la partecipazione ad altre Università lombarde che desiderino partecipare (ne conosco almeno due che sarebbero liete di partecipare) e ad altri enti come le Camere di Commercio. Ugualmente mi auguro che vi sia una maggiore partecipazione degli imprenditori locali e non, in forma individuale, perché la loro presenza ed il loro contributo di esperienza può essere assai importante e significativo. Bisogna aiutare e sostenere quei giovani allievi che vogliono impegnarsi sul piano imprenditoriale.
Per questo mi impegno a promuovere l’Associazione Amici di Unimont come c’è l’Associazione Amici della Bocconi, l’Associazione Amici di Brera, l’Associazione Amici della Scala e molte altre libere e volontarie associazioni di questo tipo che si dimostrano spesso preziose alleate delle dirigenze delle rispettive istituzioni. Aspetto candidature. Mi impegno anche a collaborare gratuitamente con Unimont su eventuali programmi formativi sui temi imprenditoriali. Ad esempio: ad ottobre parte un ciclo di cinque incontri della nostra Academy con docenti e testimoni di altissimo livello sul tema: Pensiero ed approccio strategico, patrimonio comune dell’impresa. Ci farà piacere, se gradito, connetterci (gratuitamente) con una classe ad hoc formata da partecipanti Unimont, eventualmente allargata a cittadini di Edolo e della Valle in genere che possano essere interessati.