Nel secondo weekend di ottobre delle Vie dei Tesori si sfiorano le trentamila presenze, almeno diecimila in più del fine settimana di debutto. I visitatori hanno ovviamente riempito Palermo, la “capitana”, che ha messo insieme 19.750 presenze che sommate alle 15 mila del primo weekend portano a quasi trentacinque mila visitatori. Non sono numeri da rassegna precovid – l’edizione del 2019 fu entusiasmante – ma sottolineano una sicura ripresa e una grande voglia di riprendersi spazi culturali e città.
Catania, funestata dal maltempo, ha messo insieme 3.650 visitatori seguita, a sorpresa, da Sciacca che segna un’ottima performance da 1890 presenze; e ancora il Ragusano ne accoglie 2800 tra Ragusa e Scicli.
Buona performance per Cefalù che, nonostante abbia praticamente dovuto rinunciare al sabato perché tutto il centro era chiuso per le riprese di “Indiana Jones 5”, ha messo lo stesso insieme 912 visitatori, mentre in 502 sono saliti fino a Erice. E ci si prepara al prossimo fine settimana, il terzo per Palermo e Catania, l’ultimo per Sciacca, Ragusa, Scicli, Erice e Cefalù