Inorriditi i presenti nella sala d'aspetto dell'ambulatorio veterinario
Le sue scorribande in giardino, per il padrone, un agente della Polizia locale di 49 anni che lo aveva adottato da poco, erano divenute insopportabili. E’ con questa motivazione che l’uomo, senza pensarci troppo, avrebbe conficcato un palo nel terreno e legato l’animale con una corda. Dopo alcune ore, in seguito al tentativo di liberarsi da quella stretta, il cane è stato trovato privo di sensi perché non riusciva a respirare. L’incredibile episodio accade in Veneto.
Ambulatorio veterinario sotto choc
A raccontare la dinamica, al veterinario al quale ha portato tra le braccia la bestiola ormai esanime, è stato lo stesso vigile. Una versione dei fatti alquanto cinica e cruda, che ha finito per inorridire i presenti nella sala d’aspetto dell’ambulatorio, i quali, senza perdere troppo tempo hanno deciso di denunciare l’accaduto alla Lav. «L’ho legato stretto con un picchetto a terra», avrebbe raccontato il 49enne secondo quanto riporta l’Adige, «in modo che non potesse muoversi». Una condotta violenta che potrebbe costargli cara.