“Non rompere più a Ribera, pensa al tuo territorio”. Inizia così il testo della lettera anonima di minacce recapitata questa mattina a Pino Spinelli, sindaco di Calamonaci, nell’Agrigentino. Sull’episodio indagano i carabinieri che hanno già acquisito la lettera.
Il testo
La lettera contiene minacce esplicite contro il primo cittadino: “Noi non siamo riberesi, noi agiamo e un bel buco in fronte non te lo leva nessuno. E poi peccato per la tua macchina nuova”, dice la missiva scritta al computer e ritrovata davanti alla porta dell’ufficio comunale. Secondo una prima ipotesi, il riferimento a Ribera potrebbe riguardare lo scuolabus acquistato dal Comune di Calamonaci per consentire ai bambini riberesi di raggiungere il plesso scolastico locale.
Le minacce passate
Spinelli, negli anni scorsi, era stato destinatario di altri messaggi intimidatori: due anni fa una lettera con minacce di morte e una cartuccia inesplosa, calibro 12, erano state recapitate all’abitazione del primo cittadino.

