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Letteratura e cultura grandi protagoniste sullo scenario di Santa Margherita Belice

Letteratura e cultura grandi protagoniste sullo scenario di Santa Margherita Belice

Per il Comune un evento fondamentale al fine di promuovere il territorio e le sue caratteristiche. Cresce l’attesa per la XVI edizione del premio intitolato a Giuseppe Tomasi di Lampedusa

SANTA MARGHERITA DI BELICE (AG) – Cresce l’attesa per la XVI edizione del premio letterario internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa. L’appuntamento è già fissato per sabato 3 agosto in piazza Matteotti. Quest’anno verrà premiato lo scrittore Carlo Ginzburg per il saggio intitolato “Nondimanco”.

La manifestazione è stata inserita all’interno del calendario regionale degli eventi di grande richiamo turistico e culturale della Sicilia, cosa che ha suscitato grande soddisfazione negli amministratori locali. “Santa Margherita di Belìce – ha commentato il sindaco Franco Valenti – grazie al Premio Tomasi di Lampedusa è rientrata nell’elenco delle Cento mete d’Italia, un riconoscimento prestigioso riservato alle eccellenze italiane. Il premio che mette insieme bellezza, territorio e cultura: in questi sedici anni abbiamo dato voce al Gattopardo ospitando i migliori nomi della letteratura mondiale, compresi tre premi Nobel”.

Ospiti del Tomasi di Lampedusa saranno Angelo Branduardi, che diletterà il pubblico con i propri brani, e Francesco Scianna, che leggerà alcuni passi della letteratura francese all’interno delle opere del principe siciliano. “Anche quest’anno – ha spiegato il direttore Onorio Abruzzo – abbiamo voluto invitare personaggi di grande spessore artistico. Un appuntamento, quello del Tomasi di Lampedusa, che spazia dall’arte allo spettacolo, passando per la cultura. Branduardi, conosciuto da molti come il Menestrello, è un artista unico per la sua originale e ricca produzione, la sua musica non ha confini fisici e temporali”.

“L’appuntamento di Santa Margherita – ha aggiunto il direttore del premio Gori Sparacino – è un punto di riferimento per chi ama la letteratura. Tomasi con il suo romanzo ha fatto conoscere la Sicilia in tutto il mondo; a noi il compito di celebrarne la memoria attraverso gli autori e le autrici che con quelle pagine si sono confrontati”.

La conduzione è affidata al giornalista Rai Nino Graziano Luca e all’attrice Roberta Giarrusso, mentre la giuria sarà composta da Gioacchino Lanza Tomasi, Salvatore Silvano Nigro, Giorgio Ficara, Mercedes Monmany e Salvatore Ferlita.

Una terra che avvolge, che crea una bolla attorno i suoi figli, che li protegge con il suo mare, che crea un’isola nell’Isola, che plasma figli perfetti, vanitosi e più forti della loro miseria. La Sicilia come una bella donna, aristocratica, con le proprie idee, libera, ma con un cuore caldo, capace di donare una sensazione mai vissuta a chi la ammira per la prima volta.