Grazie al progetto Adrion, entra a far parte del parco auto dell’Ente il terzo autoveicolo elettrico. L’obiettivo: mettere in campo tutte le azioni possibili per migliorare la qualità dell’ambiente
RAGUSA – È arrivato un altro autoveicolo elettrico al Libero Consorzio comunale di Ragusa. Il progetto comunitario EnerMob Interreg Adrion – di cui l’ente provinciale è capofila – dà i suoi frutti e sta aiutando a diventare sempre più green.
Negli ultimi anni, le politiche europee per lo sviluppo di combustibili alternativi stanno agendo da forza trainante per diversi progetti dell’Ue, allo scopo di promuovere la mobilità sostenibile attraverso l’abilitazione alla circolazione dei veicoli elettrici negli agglomerati urbani / suburbani e nelle aree ad alta densità di popolazione.
Si tratta del terzo veicolo elettrico che entra a parte del parco auto dell’ex Provincia di Ragusa: questo dispone di capacità di alloggio per sette persone e di funzionalità navetta inter-sede, nonché di mobilità condivisa, non appena le condizioni lo consentiranno. L’acquisizione di questo mezzo si aggiunge a quello di altre due autovetture, a trazione completamente elettrica, collegate sempre al progetto sulla diffusione di sistemi di trasporto elettrico interurbano e interregionale nei Paesi dell’area Adrion.
“L’obiettivo dell’Amministrazione provinciale, in sintonia peraltro con quanto recentemente confermato dalle politiche europee in materia di clima, energia, trasporti e fiscalità (con proposte atte a ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030) – hanno sottolineato dal Libero Consorzio – è quello di mettere in campo tutte le azioni possibili per migliorare la qualità dell’ambiente e il rinnovo della flotta aziendale appare come un passo determinante nel percorso volto alla riduzione dell’impatto ambientale provocato dai gas di scarico dei mezzi inquinanti in circolazione.
Il prossimo step del progetto, seguito con impegno dagli uffici delle Politiche comunitarie e Sviluppo locale dell’Ente, prevede le attività finalizzate all’installazione di sette punti di ricarica, accessibili al pubblico, distribuiti nel territorio provinciale”. Oltre a dotarsi di veicoli elettrici, il Libero Consorzio comunale di Ragusa dovrà occuparsi della pianificazione e del collaudo della rete di elettro-mobilità interurbana in grado di collegare i vari Comuni del suo territorio, implementando un primo gruppo pilota di postazioni pubbliche di ricarica elettrica, allocate nei centri urbani e presso i terminal intermodali.
Inoltre, l’Ente dovrà verificare la fattibilità delle richieste di energia elettro-mobile e la gestione degli impianti di ricarica co-alimentati dalle attuali reti locali insieme alle installazioni Res (Revolutionary Energy Saver – impianti a risparmio energetico).